Leggendo il mio blog ormai avrete capito che sono un'appassionata del mondo fantasy! ^___^
L'evento fantasy più atteso di questo periodo è l'uscita, prevista per il 16 novembre, del quarto film della serie Twilight: The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1.
Per gli appassionati della saga il mondo di Twilight è un luogo quasi onirico nel quale ci si perde, ma anche ci si ritrova. Delle volte ti imbatti in storie che coltivano la tua personale fantasia e che, avendo la capacità di farti perdere il contatto con la realtà, restituiscono quella malinconica consapevolezza che l’evasione, anche se solo momentanea, è un porto franco nel quale rifugiarti per non pensare ( che pensiero contorto vero?! :-P ).
Non tutti lo sanno, quindi ve lo scrivo, la saga Twilight cinematografica nasce dai romanzi (si tratta di 4 libri) di Stephenie Meyer. Una mia amica me ne consigliò la lettura, dicendomi che erano scorrevoli e piacevoli da leggere: il mito di Romeo e Giulietta, in chiave moderna e trasportato in un contesto "immaginario" fatto di vampiri, licantropi e creature fantastiche. Ovviamente la sua descrizione suscitò la mia curiosità… ed in effetti il paragone con la tragedia di William Shakespeare è adeguato, però, e sottolineo però, con i dovuti distinguo… i libri infatti, nonostante la trama coinvolgente, non scorrono come mi aspettavo… e certamente non possiedono la "classe" di William! (Una precisazione d'obbligo: non sono riuscita a finirli…). Così, quando il primo film, Twilight, andò in proiezione nelle sale cinematografiche, mi avvicinai con riserva e sicuramente prevenuta… ed invece, con mia grande sorpresa, il film è risultato coinvolgente, e mi sono lasciata trasportare da quel profondo senso di romanticismo e di avventura che ha fatto appassionare, oltre me, milioni di fans; non solo, ma la cosa si è ripetuta anche per gli altri due film! (Non nego che il trasporto sia dovuto anche dagli affascinanti interpreti!!!! ^_____^)
A questo punto non posso esimermi dal raccontarvi un po' di trama e dal darvi qualche informazione su questi film...
Nel primo film (del 2008), Twilight, diretto da Catherine Hardwicke (regista di Nativity del 2006 e del recente Cappuccetto rosso sangue, del 2011) e sceneggiato da Melissa Rosenberg, incontriamo per la prima volta i due protagonisti della serie: Bella Swan ed Edward Cullen, interpretati da Kristen Stewart e Robert Pattinson. Lei si trasferisce nella piccola e piovosa Forks, una cittadina nello stato di Washington, per vivere assieme al padre. Ambientarsi nella nuova realtà per Bella è difficile a causa del suo carattere introverso. Ben presto catturano la sua attenzione i membri della famiglia Cullen, e soprattutto uno di loro: Edward. C’è qualcosa di strano e misterioso in lui. Un segreto terribile, infatti, si cela dietro la vita di questo ragazzo: in realtà è un vampiro. Se di primo acchito Bella è spaventata, la loro iniziale amicizia finisce col diventare una passione travolgente, che porterà la ragazza ad essere in grave pericolo, non solo per ciò che la lega ad Edward, ma anche per il suo coinvolgimento con l’intera famiglia Cullen, votata ad uno stile di vita che non contempla il fatto di “usufruire” degli umani per soddisfare la propria sete di sangue. Quando in città arrivano tre vampiri nomadi: Laurent, James e Victoria che hanno, invece, mantenuto la natura di cacciatori di esseri umani, è qui che le cose si complicano. James, difatti, una volta conosciuta Bella è deciso ad ucciderla e da quel momento inizia una pericolosa caccia che costringerà Bella alla fuga. Il film, prodotto dalla Summit Entertainment, ha dato il via ad un fenomeno di portata mondiale, facendo diventare i due interpreti principali i beniamini di milioni di teen-ager (e non solo!!!).
A questo film è seguito, nel 2009, The Twilight Saga: New Moon, tratto dal secondo romanzo di Stephenie Meyer, e questa volta diretto da Chris Weitz (regista di About a Boy del 2002 e de La bussola d'oro del 2007), ma sempre sceneggiato da Melissa Rosenberg. In questo secondo capitolo Bella Swan è in casa della famiglia Cullen che le ha organizzato una festa per il suo diciottesimo compleanno. Durante i festeggiamenti si ferisce incidentalmente con la carta di un regalo, e questo avvenimento scatena la sete di sangue umano, non ancora sotto controllo, dell’ultimo arrivato nella famiglia, Jasper. Dopo questo ennesimo episodio, nel quale Edward percepisce il pericolo che Bella corre a stare con lui, decide di abbandonarla facendole credere di non essere più innamorato di lei e di voler lasciare, insieme alla famiglia, la città di Forks. Bella cade in una depressione profonda per la perdita del suo amore, ma grazie all'amicizia con Jacob Black, interpretato dal giovane Taylor Lautner, un amico di infanzia di origine indiana, la ragazza riesce ad uscire dal suo baratro. Tra i due nasce una forte complicità ma anche Jacob ha un segreto terribile da nascondere: è un licantropo. La nota rivalità tra licantropi e vampiri porterà Jacob ad odiare profondamente Edward, anche e soprattutto per il sentimento d’amore che è nato in lui nei confronti di Bella. A causa di un malinteso tra la visione del futuro di Alice Cullen (con la quale Bella ha stretto sin da subito un legame di amicizia molto forte) e una telefonata mal interpretata, Edward è convinto che Bella sia morta e ciò lo porta a non vedere più alcuna ragione per vivere, così decide di recarsi in Italia dai Volturi, antico clan detentore delle leggi e i codici comportamentali dei vampiri; ovvero gli unici in grado di poter decidere di togliere la vita ad un loro pari.
Nel 2010 esce nelle sale The Twilight Saga: Eclipse, tratto dal terzo capitolo della saga e diretto questa volta da David Slade (regista di Hard Candy del 2005 e 30 giorni di buio del 2007). Alla fine del secondo film, dopo la terribile disavventura che ha visto i nostri protagonisti alle prese coi Volturi, Bella si trova di fronte ad un bivio: scegliere fra l’amicizia con Jacob e accettare la proposta di matrimonio di Edward. Ciò che separa i due ragazzi non è soltanto l’eterna rivalità fra vampiri e licantropi, ma il sentimento d’amore che entrambi provano per Bella. Intanto, Victoria, la vampira nomade compagna di James, intende vendicare la morte di quest’ultimo per mano di Edward, uccidendo Bella, e per fare ciò comincia a formare un esercito di vampiri “neonati”. Bella è sempre più convinta della validità del suo intento di diventare essa stessa una vampira per due ragioni: i Volturi, scoperta la relazione fra Edward e Bella, hanno posto un veto nel quale la ragazza, per aver salva la vita, dovrà essere trasformata e Victoria diventa una presenza sempre più minacciosa. Lo scontro tra i Cullen e Victoria insieme ai vampiri neonati, è inevitabile e Jasper decide di coinvolgere il branco dei licantropi Quileute, in nome di un antico patto stipulato fra i due clan. Bella viene fatta rifugiare in un accampamento fortuito lontano dalla battaglia ormai alle porte, e con lei rimangono sia Edward che Jacob, il quale non si rassegna al fatto che la ragazza possa amare un vampiro ed intenda diventare come lui. L’ultimo disperato tentativo porta Jacob a chiedere a Bella di provare, con un bacio, che lei non è innamorata di lui. Nel accettare di baciarlo la giovane si rende conto di amare entrambi. Con questa consapevolezza Jacob, trasformatosi in licantropo, affronta la battaglia. Victoria riesce a raggiungere Bella all’accampamento ma viene uccisa in uno scontro cruento da Edward. Sotto gli occhi della stessa Bella. La battaglia viene vinta dai Cullen e i Quileute, ma sfortunatamente Jacob rimane gravemente ferito. Bella decide di fargli visita e trova un Jacob disposto ad amarla anche quando lei prenderà la decisione di trasformarsi.
Il film che sta per uscire nelle sale, The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1, diretto da Bill Condon, racconta la prima parte del quarto (ed ultimo) romanzo della serie. Ovviamente è già previsto (dovrebbe uscire a novembre 2012) un quinto film che concluderà il racconto della saga. Personalmente, non amando i film " a metà", vorrei attendere l'uscita del quinto film prima di vedere la Parte 1… ma non so se resisterò alla tentazione… ^___^
Per gli appassionati voglio segnalare uno Speciale su Twilight che ho trovato molto ben fatto: da un'unica pagina è infatti possibile accedere a tutte le informazioni sui film e sui protagonisti: trailer, locandine, gossip, notizie… per me è stato molto divertente, mi sono guardata in anteprima scene e video… e sì pure le foto…!
Ed ora un po' di Link per voi:
Speciale Twilight
Bella (Kristen Stewart)
Edward (Robert Pattinson)
Jacob Black (Taylor Lautner)
Twilight
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=906
http://www.imdb.com/title/tt1099212/
The Twilight Saga: New Moon
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=272
http://www.imdb.com/title/tt1259571/
The Twilight Saga: Eclipse
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=61
http://www.imdb.com/title/tt1325004/
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=707
http://www.imdb.com/title/tt1324999/
All you can eat :-), A spasso per internet: cinema, attori, attrici, fumetti, ricette, web, tecnologia, programmazione, php, html, javascript, giochi elettronici, playstation, game boy, console, wii, ds, giocattoli, foto, eventi e chi più ne ha più ne metta!
lunedì 14 novembre 2011
Twilight
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Guida alla soluzione del cubo di Rubik
Chi non ha mai avuto in regalo il cubo di Rubik?
Sapete risolvere una faccia del cubo? Ed una seconda faccia?... per finire... riuscite a completarlo???
Quante ore passate con questo magico gioco... mosse imparate a memoria, per ricomporre quelle benedette "facce" colorate... e ne mancava sempre un pezzo... poi, come d'incanto la soluzione... che incredibile sensazione. Ormai è passato un po' di tempo da quando ho smesso di giocarci, ma oggi mi è tornato in mente e mi sono messa a cercare la soluzione... Quindi se in casa c'é un cubo di Rubik che attende ormai da troppo tempo di essere risolto, seguite questa guida... e, con un po' di pazienza, potrete finalmente rimettere a posto tutti i pezzi. Sarà una soddisfazione enorme!
Nomenclatura usata nella guida
Prendiamo il nostro cubo di Rubik e guardiamolo, tenendolo come illustrato nella figura che segue.
Il cubo ha 6 facce identificate così:
A = faccia in ALTO
B = faccia in BASSO
S = faccia a SINISTRA
D = faccia a DESTRA
F = faccia di FRONTE
R = faccia di RETRO
Le lettere A, B, S, D, F, R, possono essere utilizzate per descrivere le mosse da fare sul cubo.
Sempre guardando il cubo come detto sopra, notiamo che ha 3 strati.
Inoltre, dopo averci giocato un po', ci rendiamo conto che è utile identificare, i centri, gli spigoli e gli angoli.
Le mosse
Guardiamo il cubo in faccia. Anzi, in una delle sue facce.
Ogni faccia del cubo può ruotare attorno al proprio centro, in senso orario o antiorario.
Definizione.
Definisco mossa, la rotazione di una faccia del cubo di 1/4 di giro, ovvero di 90°.
Le possibili mosse distinte sono quelle indicate nella tabella seguente. Sono rappresentate per mezzo di disegni simbolici o lettere dell'alfabeto con o senza un apostrofo.
Teorema.
Il cubo di Rubik si può risolvere con una sequenza finita di mosse eseguite in un ordine preciso.
La soluzione del primo strato (la prima faccia)
Il primo strato potete risolverlo "a naso".
Tanto per metterci d'accordo, stabiliamo di cominciare dallo strato di colore bianco.
Come consiglio posso dirvi di fare dapprima una croce con il centro e i 4 spigoli, come vedete qui sotto.
Nota. D'ora in avanti i quadratini del cubo colorati di grigio possono essere di qualunque colore. Il loro colore è ininfluente rispetto alle mosse proposte.
Poi completate la faccia mettendo a posto gli angoli.
La soluzione del secondo strato
Dopo aver completato il primo strato, conviene dimenticarselo e capovolgere il cubo, così.
Attenzione, però: d'ora in avanti tutte le sequenze di mosse che faremo non dovranno mai modificare il primo strato!
Anche per il secondo strato vi lascio a voi stessi, con due semplici consigli.
Definizione.
Definisco algorimo una sequenza ordinata di mosse che serve ad ottenere un determinato risultato finale.
Vi consiglio soltanto due ALGORITMI, che sono sufficienti a risolvere completamente il secondo strato. Infatti tutti i problemi relativi al secondo strato si possono ricondurre ai due casi descritti qui di seguito.
In pratica dovete ruotare la faccia superiore fino a trovarvi in uno dei due casi descritti. Dopo applicate l'algoritmo adatto.
Naturalmente dovete ripetere l'operazione al più 4 volte rigirando opportunamente il cubo, perché gli spigoli da mettere a posto sono al più 4.
Importante!
Durante l'esecuzione di un qualsiasi algoritmo dovete ruotare le facce del cubo ma NON DOVETE MAI cambiare l'orientamento del cubo rispetto al vostro punto di vista.
Ad esempio se la faccia di fronte a voi è quella BLU e la faccia in alto è quella GIALLA, esse devono rimanere tali durante tutta l'esecuzione dell'algoritmo.
Piccolo ma importante problema.
I due algoritmi consigliati assumono che lo spigolo da mettere a posto si trovi in qualche punto dello strato in alto (che è il 3° strato). Se qualche spigolo si trova nel 2° strato ma in posizione sbagliata, allora la strategia da utilizzare è questa:
La soluzione del terzo strato
E qui viene il difficile, perché tutti gli algoritmi applicati dovranno modificare soltanto il terzo strato, lasciando invariati i primi due. Se abbiamo cominciato dalla faccia bianca, dobbiamo terminare con la faccia gialla.
Qui vi propongo di raggiungere lo scopo in 4 fasi che chiamo:
La croce gialla
Guardate bene il vostro cubo.
Guardate solo le caselle gialle.
I bollini gialli indicano caselle gialle non visibili nella figura.
I primi due strati, che ho colorato di rosso e di blu, non devono influenzarvi. Possono essere anche di altri colori, a seconda di come rigirate il cubo.
Rigirate il cubo finché non trovate una delle tre configurazioni descritte come 1°, 2° e 3° caso. L'importante è che ci siano caselle gialle dove indicato.
Importante. Naturalmente se il vostro cubo è già nella configurazione finale, potete passare alla fase successiva.
Ricordate sempre!
Durante l'esecuzione di un qualsiasi algoritmo dovete ruotare le facce del cubo ma NON DOVETE MAI cambiare l'orientamento del cubo rispetto al vostro punto di vista.
1° caso.
Tenendo il cubo come descritto, applicate l'algoritmo B. Questo trasformerà il 1° caso nel 2° caso.
2° caso.
Tenendo il cubo come descritto, applicate l'algoritmo B. Questo trasformerà il 2° caso nel 3° caso.
Importante. Per avere esattamente il 3° caso, dopo aver applicato l'algoritmo, dovete ruotate il cubo di 180° sul suo asse verticale.
3° caso.
Tenendo il cubo come descritto, applicate l'algoritmo B. Questo trasformerà il 3° caso nel risultato finale.
Il pavimento giallo
L'obiettivo di questa fase è fare un pavimento giallo sul terzo strato, come illustrato nella figura seguente. Ci sono 7 casi riconducibili a 2.
Con la croce abbiamo rivolto verso l'alto la faccia gialla degli spigoli. Ora lavoreremo sugli angoli.
Ora dovete osservare bene dove si trovano TUTTE le facce gialle.
1° e 2° caso: 3 angoli da mettere a posto.
Se siete fortunati vi troverete in una delle due situazioni descritte cone 1° e 2° caso. Dovete cioè mettere a posto esattamente 3 angoli.
Applicate l'algoritmo C oppure il sim(C) e avete terminato questa fase.
3°, 4°, 5°, 6°, 7° caso: 2 o 4 angoli da mettere a posto.
Se invece avete 2 o 4 angoli da mettere a posto:
Mettere a posto gli angoli
Con il pavimento avete messo a posto soltanto la faccia gialla dei cubetti dell'ultimo strato.
Le altre facce potrebbero non essere a posto.
Dovete quindi rimescolare i cubetti, sistemando opportunamente gli spigoli e gli angoli.
Cominciate con gli angoli.
1° caso: tre angoli da scambiare in senso orario.
2° caso: tre angoli da scambiare in senso antiorario.
3° caso: due angoli da scambiare, sulla stessa faccia.
4° caso: due angoli opposti da scambiare.
Mettere a posto gli spigoli
1° caso: tre spigoli fuori posto da ruotare in senso orario.
Dovete:
2° caso: tre spigoli fuori posto da ruotare in senso antiorario.
Dovete:
Sapete risolvere una faccia del cubo? Ed una seconda faccia?... per finire... riuscite a completarlo???
Quante ore passate con questo magico gioco... mosse imparate a memoria, per ricomporre quelle benedette "facce" colorate... e ne mancava sempre un pezzo... poi, come d'incanto la soluzione... che incredibile sensazione. Ormai è passato un po' di tempo da quando ho smesso di giocarci, ma oggi mi è tornato in mente e mi sono messa a cercare la soluzione... Quindi se in casa c'é un cubo di Rubik che attende ormai da troppo tempo di essere risolto, seguite questa guida... e, con un po' di pazienza, potrete finalmente rimettere a posto tutti i pezzi. Sarà una soddisfazione enorme!
Nomenclatura usata nella guida
Prendiamo il nostro cubo di Rubik e guardiamolo, tenendolo come illustrato nella figura che segue.
Il cubo ha 6 facce identificate così:
A = faccia in ALTO
B = faccia in BASSO
S = faccia a SINISTRA
D = faccia a DESTRA
F = faccia di FRONTE
R = faccia di RETRO
Le lettere A, B, S, D, F, R, possono essere utilizzate per descrivere le mosse da fare sul cubo.
Sempre guardando il cubo come detto sopra, notiamo che ha 3 strati.
Inoltre, dopo averci giocato un po', ci rendiamo conto che è utile identificare, i centri, gli spigoli e gli angoli.
- I 6 centri hanno un solo colore e identificano i colori delle facce. Non possono essere spostati da una faccia all'altra. Sono i punti di riferimento fissi del cubo.
- I 12 spigoli possono andare a finire su qualunque coppia di facce adiacenti. Hanno due colori. Non potranno mai andare su un vertice. Il loro destino di spigoli non cambierà mai.
- Gli 8 angoli possono andare a finire su qualunque terna di facce adiacenti. Hanno tre colori. Non potranno mai andare su uno spigolo. Rimarranno vertici per tutta la vita.
Le mosse
Guardiamo il cubo in faccia. Anzi, in una delle sue facce.
Ogni faccia del cubo può ruotare attorno al proprio centro, in senso orario o antiorario.
Definizione.
Definisco mossa, la rotazione di una faccia del cubo di 1/4 di giro, ovvero di 90°.
Le possibili mosse distinte sono quelle indicate nella tabella seguente. Sono rappresentate per mezzo di disegni simbolici o lettere dell'alfabeto con o senza un apostrofo.
- Le lettere senza apostrofo, ad es. S, D, indicano la rotazione di una faccia di 90° in senso orario.
- Le lettere con apostrofo, ad es. S', D', indicano la rotazione di una faccia di 90° in senso antiorario.
Teorema.
Il cubo di Rubik si può risolvere con una sequenza finita di mosse eseguite in un ordine preciso.
La soluzione del primo strato (la prima faccia)
Il primo strato potete risolverlo "a naso".
Tanto per metterci d'accordo, stabiliamo di cominciare dallo strato di colore bianco.
Come consiglio posso dirvi di fare dapprima una croce con il centro e i 4 spigoli, come vedete qui sotto.
Nota. D'ora in avanti i quadratini del cubo colorati di grigio possono essere di qualunque colore. Il loro colore è ininfluente rispetto alle mosse proposte.
Poi completate la faccia mettendo a posto gli angoli.
La soluzione del secondo strato
Dopo aver completato il primo strato, conviene dimenticarselo e capovolgere il cubo, così.
Attenzione, però: d'ora in avanti tutte le sequenze di mosse che faremo non dovranno mai modificare il primo strato!
Anche per il secondo strato vi lascio a voi stessi, con due semplici consigli.
Definizione.
Definisco algorimo una sequenza ordinata di mosse che serve ad ottenere un determinato risultato finale.
Vi consiglio soltanto due ALGORITMI, che sono sufficienti a risolvere completamente il secondo strato. Infatti tutti i problemi relativi al secondo strato si possono ricondurre ai due casi descritti qui di seguito.
In pratica dovete ruotare la faccia superiore fino a trovarvi in uno dei due casi descritti. Dopo applicate l'algoritmo adatto.
Naturalmente dovete ripetere l'operazione al più 4 volte rigirando opportunamente il cubo, perché gli spigoli da mettere a posto sono al più 4.
Importante!
Durante l'esecuzione di un qualsiasi algoritmo dovete ruotare le facce del cubo ma NON DOVETE MAI cambiare l'orientamento del cubo rispetto al vostro punto di vista.
Ad esempio se la faccia di fronte a voi è quella BLU e la faccia in alto è quella GIALLA, esse devono rimanere tali durante tutta l'esecuzione dell'algoritmo.
Piccolo ma importante problema.
I due algoritmi consigliati assumono che lo spigolo da mettere a posto si trovi in qualche punto dello strato in alto (che è il 3° strato). Se qualche spigolo si trova nel 2° strato ma in posizione sbagliata, allora la strategia da utilizzare è questa:
- partite sistemando tutti gli spigoli che si trovano nel 3° strato;
- se ora qualche spigolo si trova nel 2° strato ma in una posizione sbagliata (ad es. con le facce invertite oppure sul lato sbagliato), allora dovete spostarlo nel 3° strato, ricadendo così in uno dei due casi precedenti;
- ma come si fa? Semplice, usate uno dei due algoritmi A o sim(A) per inserire uno spigolo qualunque del 3° strato al posto di quello che si trova in posizione sbagliata nel 2° strato. Lo spigolo "sbagliato" sarà scalzato dalla sua posizione dal nuovo blocchetto e verrà cacciato nell'ultimo strato, pronto per essere spostato nella posizione giusta.
La soluzione del terzo strato
E qui viene il difficile, perché tutti gli algoritmi applicati dovranno modificare soltanto il terzo strato, lasciando invariati i primi due. Se abbiamo cominciato dalla faccia bianca, dobbiamo terminare con la faccia gialla.
Qui vi propongo di raggiungere lo scopo in 4 fasi che chiamo:
- la croce gialla
- il pavimento giallo
- mettere a posto gli angoli
- mettere a posto gli spigoli
La croce gialla
Guardate bene il vostro cubo.
Guardate solo le caselle gialle.
I bollini gialli indicano caselle gialle non visibili nella figura.
I primi due strati, che ho colorato di rosso e di blu, non devono influenzarvi. Possono essere anche di altri colori, a seconda di come rigirate il cubo.
Rigirate il cubo finché non trovate una delle tre configurazioni descritte come 1°, 2° e 3° caso. L'importante è che ci siano caselle gialle dove indicato.
Importante. Naturalmente se il vostro cubo è già nella configurazione finale, potete passare alla fase successiva.
Ricordate sempre!
Durante l'esecuzione di un qualsiasi algoritmo dovete ruotare le facce del cubo ma NON DOVETE MAI cambiare l'orientamento del cubo rispetto al vostro punto di vista.
1° caso.
Tenendo il cubo come descritto, applicate l'algoritmo B. Questo trasformerà il 1° caso nel 2° caso.
2° caso.
Tenendo il cubo come descritto, applicate l'algoritmo B. Questo trasformerà il 2° caso nel 3° caso.
Importante. Per avere esattamente il 3° caso, dopo aver applicato l'algoritmo, dovete ruotate il cubo di 180° sul suo asse verticale.
3° caso.
Tenendo il cubo come descritto, applicate l'algoritmo B. Questo trasformerà il 3° caso nel risultato finale.
Il pavimento giallo
L'obiettivo di questa fase è fare un pavimento giallo sul terzo strato, come illustrato nella figura seguente. Ci sono 7 casi riconducibili a 2.
Con la croce abbiamo rivolto verso l'alto la faccia gialla degli spigoli. Ora lavoreremo sugli angoli.
Ora dovete osservare bene dove si trovano TUTTE le facce gialle.
1° e 2° caso: 3 angoli da mettere a posto.
Se siete fortunati vi troverete in una delle due situazioni descritte cone 1° e 2° caso. Dovete cioè mettere a posto esattamente 3 angoli.
Applicate l'algoritmo C oppure il sim(C) e avete terminato questa fase.
3°, 4°, 5°, 6°, 7° caso: 2 o 4 angoli da mettere a posto.
Se invece avete 2 o 4 angoli da mettere a posto:
- applicate l'algoritmo C che vi farà ricadere in uno dei primi due casi;
- poi applicate nuovamente l'algoritmo C o il sim(C) a seconda del caso in cui siete ricaduti.
Mettere a posto gli angoli
Con il pavimento avete messo a posto soltanto la faccia gialla dei cubetti dell'ultimo strato.
Le altre facce potrebbero non essere a posto.
Dovete quindi rimescolare i cubetti, sistemando opportunamente gli spigoli e gli angoli.
Cominciate con gli angoli.
1° caso: tre angoli da scambiare in senso orario.
2° caso: tre angoli da scambiare in senso antiorario.
3° caso: due angoli da scambiare, sulla stessa faccia.
4° caso: due angoli opposti da scambiare.
Mettere a posto gli spigoli
1° caso: tre spigoli fuori posto da ruotare in senso orario.
Dovete:
- prima applicare l'algoritmo E;
- poi ruotate il cubo di 90° sul suo asse verticale in senso orario;
- infine applicare l'algoritmo sim(E).
2° caso: tre spigoli fuori posto da ruotare in senso antiorario.
Dovete:
- prima applicare l'algoritmo sim(E);
- poi ruotate il cubo di 90° sul suo asse verticale in senso antiorario;
- infine applicare l'algoritmo E.
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In cucina... Pollo alle olive nere
Questa per me è già troppo difficile… :-P
Buon appetito!
Buon appetito!
Ingredienti per 4 persone
1 Kg di pollo già spezzato
100 gr. di olive nere
1 cipolla bianca
Rosmarino
Aglio
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di aceto di vino
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Sale e pepe q.b
Preparazione
In una casseruola fate rosolare con l’olio la cipolla tagliata sottile, e una volta dorata aggiungete il pollo. Una volta che la pelle ha preso un colore dorato sfumate il tutto con il vino bianco e fate cuocere a fuoco lento per circa mezz’ora con il coperchio. Unite le olive, aglio tritato, il rosmarino e l’aceto. Terminate la cottura per altri 10 minuti circa, sempre a fuoco lento, ma senza il coperchio, stando attenti che non si asciughi eccessivamente. Servite ancora caldo.
giovedì 10 novembre 2011
In cucina... Lasagne con ricotta e spinaci
Ed ecco la seconda ricettina!!! Questa volta è più semplice... ^____^
Ingredienti
300 gr di lasagne all'uovo
250 gr. di besciamella
250 gr. di ricotta fresca
400 gr. di spinaci surgelati
5 cucchiai di parmigiano
1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva
Sale e pepe q.b.
Noce moscata q.b.
Preparazione
Per prima cosa preriscaldate il forno a circa 180/200 gradi. Fate scongelare nel forno a micronde gli spinaci stando attenti a non farli seccare (circa 3 minuti). Fate saltare su di una padella anti aderente gli spinaci insieme all’olio extra vergine di oliva, salate ed aggiungete il pepe e la noce moscata grattugiata. A fuoco spento inglobate la ricotta e circa due cucchiai di parmigiano. Posizionate la carta da forno in una pirofila e cominciate a comporre il piatto mettendo uno strato di lasagna (se usate la pasta secca prima bagnatele in un po’ di acqua tiepida) alternato al composto di ricotta e spinaci e alla besciamella, fino a ricoprire l’intera pirofila. Colmate interamente l’ultimo strato con il parmigiano e mettete in forno a 180 gradi per circa 25/30 minuti (appena vedete che si forma la crosticina dorata, le lasagne sono pronte!!!)
lunedì 31 ottobre 2011
Le Avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno
Come ormai avrete capito sono un'appassionata di cartoni.. quindi oggi voglio introdurvi ad uno dei film più in voga del momento.. "Le Avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno".
Il film è ispirato ai personaggi creati da Hergé e racconta la storia del giovane e curioso reporter Tintin (Jamie Bell) che si ritrova tra le grinfie del diabolico Ivan Ivanovitch Sakharine (Daniel Craig), convinto che abbia rubato un tesoro inestimabile legato al perfido pirata Red Rackham.
Con l’aiuto del suo inseparabile cane Milou, dell’arguto e irascibile Capitano Haddock (Andy Serkis) e dei detective pasticcioni Thompson&Thomson (Simon Pegg e Nick Frost), Tintin si ritroverà a viaggiare attraverso il mondo alla ricerca dell’Unicorno, una nave naufragata che forse nasconde la chiave di un’immensa fortuna e di un’antica maledizione.
Il film è stato girato in 3D con la tecnica del motion capture (che rende i movimenti molto realistici ed i personaggi decisamente più reali) e deve la sua nascita al fortunato matrimonio artistico tra Steven Spielberg (pare che il noto regista avesse acquisito i diritti cinematografici per girare questo film addirittura 30 anni fa!) ed il genio Peter Jackson.
Non amo particolarmente il 3D ma devo dire che la resa in questo caso è davvero interessante, lo conferma il fatto che il film sta conquistando l'attenzione non solo degli appassionati e del pubblico più giovane ma di tutti. Ovviamente visto il successo prevedo un bel sequel ^___^
Se vi è capitato di vederlo fatemi sapere voi che ne pensate.
Link sul film:
http://www.imdb.it/title/tt0983193/
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=814
Link sul motion capture:
http://it.wikipedia.org/wiki/Motion_capture
Il film è ispirato ai personaggi creati da Hergé e racconta la storia del giovane e curioso reporter Tintin (Jamie Bell) che si ritrova tra le grinfie del diabolico Ivan Ivanovitch Sakharine (Daniel Craig), convinto che abbia rubato un tesoro inestimabile legato al perfido pirata Red Rackham.
Con l’aiuto del suo inseparabile cane Milou, dell’arguto e irascibile Capitano Haddock (Andy Serkis) e dei detective pasticcioni Thompson&Thomson (Simon Pegg e Nick Frost), Tintin si ritroverà a viaggiare attraverso il mondo alla ricerca dell’Unicorno, una nave naufragata che forse nasconde la chiave di un’immensa fortuna e di un’antica maledizione.
Il film è stato girato in 3D con la tecnica del motion capture (che rende i movimenti molto realistici ed i personaggi decisamente più reali) e deve la sua nascita al fortunato matrimonio artistico tra Steven Spielberg (pare che il noto regista avesse acquisito i diritti cinematografici per girare questo film addirittura 30 anni fa!) ed il genio Peter Jackson.
Non amo particolarmente il 3D ma devo dire che la resa in questo caso è davvero interessante, lo conferma il fatto che il film sta conquistando l'attenzione non solo degli appassionati e del pubblico più giovane ma di tutti. Ovviamente visto il successo prevedo un bel sequel ^___^
Se vi è capitato di vederlo fatemi sapere voi che ne pensate.
Link sul film:
http://www.imdb.it/title/tt0983193/
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=814
Link sul motion capture:
http://it.wikipedia.org/wiki/Motion_capture
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giovedì 27 ottobre 2011
La ragazza del lunedì - Silvio
Questa poi non me l'aspettavo... Antonello Venditti e Carlo Verdone hanno girato un video pazzesco... sto ancora ridendo!!!!!!!!
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Diario di un cane... diario di un gatto...
Come al solito, girando per la rete mi sono imbattuta in questa storiella che mi ha fatto impazzire! :-)
Ho immaginato lo scenario... e, aperto il mio programma di grafica, mi sono messa a disegnare... ecco cosa è venuto fuori... buon divertimento!
Ho immaginato lo scenario... e, aperto il mio programma di grafica, mi sono messa a disegnare... ecco cosa è venuto fuori... buon divertimento!
Dal diario di un cane:
8:00 - Cibo ! La mia cosa preferita !
9:30 - Un giro in macchina ! La mia cosa preferita !
9:40 - A spasso nel parco ! La mia cosa preferita !
10:30 - Coccole ! La mia cosa preferita !
12:00 - Pranzo ! La mia cosa preferita !
13:00 - Giochi in giardino! La mia cosa preferita !
15:00 - Scondizolo ! La mia cosa preferita !
17:00 - Merenda ! La mia cosa preferita !
19:00 - Si gioca a palla ! La mia cosa preferita !
20:00 - Wow! Guardo la tv con i mamma e papà ! La mia cosa preferita !
23:00 - A nanna nella cuccia ! La mia cosa preferita !
Dal diario di un gatto:
Giorno di prigionia numero 983.
I miei guardiani continuano a prendermi per il culo con dei piccoli oggetti ciondolanti.
L'unica cosa che mi aiuta ad andare avanti è il mio sogno di scappare. Nel tentativo di disgustarli, vomito ancora sul tappeto.
Oggi ho decapitato un topo e ho gettato il corpo senza testa ai loro piedi. Speravo che ciò li terrorizzasse, perchè è la prova di cosa son capace di fare. Comunque, hanno fatto un piccolo commento su che "bravo piccolo cacciatore" io sia. Bastardi.
Oggi son quasi riuscito ad assassinare uno dei miei tormentatori passandogli in mezzo ai piedi mentre camminava. Devo riprovarci domani, però in cima alle scale.
Sono convinto che gli altri prigionieri siano lecchini e spie. Il cane ha sempre dei privilegi speciali. Viene regolarmente rilasciato, e sembra pure che voglia tornare. Ovviamente è un ritardato.
L'uccellino dev'essere un informatore. Lo osservo mentre comunica con le guardie regolarmente. Son sicuro che riferisce ogni mia singola mossa. I miei guardiani l'hanno messo in custodia protettiva in una cella in alto, così è al sicuro, per ora... Vi terrò aggiornati.
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mercoledì 12 ottobre 2011
Citazioni: Albert Camus
Oggi sono in vena romantica… ed ho selezionato una serie di "perle di saggezza" di Albert Camus. Chi è? Albert Camus è stato un importante esponente dell'esistenzialismo francese. Romanziere, filosofo e drammaturgo è stato il più giovane letterato mai premiato con il Premio Nobel (nel 1957).
Personalmente non ritengo che un "genio" sia tale in tutto quello che fa e dice ma le citazioni che seguono mi hanno davvero colpito.
Personalmente non ritengo che un "genio" sia tale in tutto quello che fa e dice ma le citazioni che seguono mi hanno davvero colpito.
Non camminare davanti a me, potrei non seguirti…
non camminare dietro di me, potrei non guidarti…
cammina al mio fianco e sii mio amico.
Quello che conta tra amici non è ciò che si dice, ma quello che non occorre dire.
Non sarai mai felice se continui a cercare in che cosa consista la felicità. Non vivrai mai se stai cercando il significato della vita.
Il fascino è l'arte di farsi dir di sì senza aver posto alcuna domanda esplicita.
Gli esseri umani si dividono in 3 categorie: quelli che preferiscono non avere niente da nascondere piuttosto che essere obbligati a mentire, quelli che preferiscono mentire che non aver niente da nascondere e quelli che amano sia mentire sia nascondere.
Non voglio essere un genio: ho già problemi a sufficienza cercando di essere solo un uomo.
In fondo non c'è idea cui non si finisca per fare l'abitudine.
L'uomo è l'unica creatura che rifiuti di essere quello che è.
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mercoledì 28 settembre 2011
In cucina... Strudel di mele
I miei amici ormai lo sanno... io in cucina sono proprio negata (soprattutto per i dolci! sarà il mio vecchio forno???? ^____^), quindi si dilettano a darmi ricette di ogni genere per farmi provare.... "Ma dai questa è facile!!!!"....
Ho deciso di condividere le ricette che ricevo per vedere se è veramente così facile....
Eccovi la prima:
Fatemi sapere....
Ho deciso di condividere le ricette che ricevo per vedere se è veramente così facile....
Eccovi la prima:
Ingredienti
Per la pasta
170 gr. di farina, 2 cucchiai d'olio di semi, 100 millilitri d'acqua, 30 gr. di burro, sale
Per il ripieno
1 chilo di mele, 1 limone, 30 gr. di zucchero, 50 gr. di uva sultanina, 20 millilitri di rum, 1 cucchiaio di cannella, 50 gr. di burro, 80 gr. di pangrattato, 50 gr. di pinoli
Preparazione
Lavorare in una scodella la farina con l'olio, l'acqua tiepida e il sale. Mettere l'impasto sulla spianatoia e impastare fino ad ottenere una pasta liscia, e abbastanza morbida. Lasciare riposare il tutto per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, sbucciare le mele e tagliarle a fette, grattugiarvi sopra un pò di scorza di limone e spruzzare con il succo di limone. Aggiungere lo zucchero, l'uva sultanina, il rum e la cannella. Fondere il burro in una padella, dorarvi il pangrattato e i pinoli e, infine, aggiungere alle mele e mescolare il tutto.
Stendere la pasta con il matterello su un canovaccio ben infarinato. Passare il dorso della mano sotto la pasta, tirandola in tutte le direzioni fino ad ottenere una sfoglia sottile e rettangolare. Spruzzare con burro fuso. Coprire con il ripieno e arrotolare sofficemente. Disporre lo strudel sulla placca del forno imburrata e infornare per 30 minuti a 200 gradi.
Fatemi sapere....
mercoledì 21 settembre 2011
Chicche da Internet - Foto n.1
Girando per la rete mi sono imbattuta varie volte in foto incredibili, alcune frutto di abili ritocchi grafici (effettuati con programmi di photo editing es: Photoshop) ed altre frutto di una grande abilità nello scatto o semplicemente di gran fortuna nel cogliere l'Attimo fuggente. Voglio condividere con voi alcune di queste chicche.
venerdì 16 settembre 2011
Crisi...
Odio tante cose in questo paese, ma l'ingiustizia che vedo quando mi fermo e mi guardo intorno è pazzesca! Solo che capita di rado… perché sono sempre di corsa, e sono di corsa perché quello che faccio non basta per vivere… Ci stanno facendo sudare l'anima… non abbiamo più neanche il tempo per vederci con gli amici, i parenti, i nostri genitori… o siamo troppo distrutti per farlo… e la cosa ancora più pazzesca è che parlando con i miei sento frasi del tipo "amore ma è normale", "cosa ci vuoi fare le cose vanno così"; parlando con i "tutori" della democrazia mi viene detto… "sì, è un reato, ma domani quello lì sta di nuovo fuori… non vale la pena intervenire non crede?"… possibile che per vivere "serena" debba piegarmi anche io a "questa normalità"???? Anche se poi guardandomi penso… "guarda che ti sei già piegata… non stai facendo nulla per cambiare le cose!… ma non sta facendo nulla nessuno… possibile che vada bene così a tutti???".
Quindi vi chiedo… ci va bene così???????
Ci va bene vedere impuniti i delinquenti "veri"?
Ci va bene pagare le multe sapendo che le pagano solo le persone oneste?
Ci va bene vedere le persone per strada accasciate e pensare che i giornali hanno i finanziamenti statali?
Ci va bene pagare più tasse perché qualcun altro non le paga (e poi quando lo beccano dato che è famoso patteggiano e se ne fanno pagare il 50%?? Se capitasse a noi oltre alle tasse pagheremmo una multa al limite dell'usura!!!!)?
Ci va bene sapere che qui in Italia il "furbo", il "venduto", l'"amico dell'amico" avranno sempre ragione e noi torto?
Ma quante pagine potrei scrivere di cose che non vanno…
Quando mi fermo… e mi guardo intorno… noto anche le cose più piccole, la mamma con la carrozzina che non riesce a passare, quella voragine che è lì da mesi, un cane abbandonato per strada, quel marciapiedi dissestato che rischia di far cadere la vecchietta della porta accanto, l'immondizia accantonata accanto ai cassonetti perché i bidoni sono pieni… (ci fanno fare la raccolta differenziata, con belle multe salate, per poi scaricare dove capita… non voglio neanche pensare a quando partirà la raccolta a domicilio… leveranno i cassonetti dalle strade - ma che cavolata è???!!! - ve lo immaginate cosa succederà durante gli scioperi!)…eppure non è così ovunque…
Io dico solo una cosa… basta!!!!!!!!! Ribelliamoci!!!!!
Vi prego fate che questo post sia pieno di commenti… ditemi che non sono sola in questa crisi…
Quindi vi chiedo… ci va bene così???????
Ci va bene vedere impuniti i delinquenti "veri"?
Ci va bene pagare le multe sapendo che le pagano solo le persone oneste?
Ci va bene vedere le persone per strada accasciate e pensare che i giornali hanno i finanziamenti statali?
Ci va bene pagare più tasse perché qualcun altro non le paga (e poi quando lo beccano dato che è famoso patteggiano e se ne fanno pagare il 50%?? Se capitasse a noi oltre alle tasse pagheremmo una multa al limite dell'usura!!!!)?
Ci va bene sapere che qui in Italia il "furbo", il "venduto", l'"amico dell'amico" avranno sempre ragione e noi torto?
Ma quante pagine potrei scrivere di cose che non vanno…
Quando mi fermo… e mi guardo intorno… noto anche le cose più piccole, la mamma con la carrozzina che non riesce a passare, quella voragine che è lì da mesi, un cane abbandonato per strada, quel marciapiedi dissestato che rischia di far cadere la vecchietta della porta accanto, l'immondizia accantonata accanto ai cassonetti perché i bidoni sono pieni… (ci fanno fare la raccolta differenziata, con belle multe salate, per poi scaricare dove capita… non voglio neanche pensare a quando partirà la raccolta a domicilio… leveranno i cassonetti dalle strade - ma che cavolata è???!!! - ve lo immaginate cosa succederà durante gli scioperi!)…eppure non è così ovunque…
Io dico solo una cosa… basta!!!!!!!!! Ribelliamoci!!!!!
Vi prego fate che questo post sia pieno di commenti… ditemi che non sono sola in questa crisi…
giovedì 15 settembre 2011
Anche Scarlett Johansson nuda sul web... che strano!
Ma io mi chiedo... quante volte vi hanno rubato il cellulare per poi farsi i fatti vostri? Eppure è una cosa che succede spesso alle giovani attrici che si devono lanciare... che strano!!! Oggi andando sul mio sito di cinema preferito che ti trovo.... ??? "Le foto sexy di Scarlett Johansson finiscono sul Web" ... Le foto sarebbero state rubate dal solito cattivone di turno che le avrebbe poi postate sulla rete... Mi rifiuto di postarle... ma ecco il link per ammirarla così come mamma l'ha fatta....
Link alla notizia:
http://www.voto10.it/cinema/not.php?NewsID=2387
Link alla Biografia:
http://www.voto10.it/cinema/pers.php?PersID=520
Link alla notizia:
http://www.voto10.it/cinema/not.php?NewsID=2387
Link alla Biografia:
http://www.voto10.it/cinema/pers.php?PersID=520
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Old Style n.1 - Le palle dei topi
Di assurdità su Internet se ne trovano a bizzeffe... alcune vere, altre create ad hoc, ma ce ne sono alcune storiche che vale la pena di ricordare... quella delle "Palle del topi" è stata una delle prime...
Si narra che la storia sia più o meno questa: qualche anno fa, quando i "mouse" avevano ancora le "palle" per rilevare il movimento (Mouse meccanici, oggi quasi tutti usiamo i Mouse ottici), una nota azienda internazionale abbia scritto, tradotto e distribuito agli impiegati delle sue filiali italiane, il seguente memorandum:
Ovviamente chi ha effettuato la traduzione non sapeva che in Italia il Mouse lo chiamiamo Mouse e non Topo!!!!!!
^_____^
Per saperne di più sui mouse:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mouse
Si narra che la storia sia più o meno questa: qualche anno fa, quando i "mouse" avevano ancora le "palle" per rilevare il movimento (Mouse meccanici, oggi quasi tutti usiamo i Mouse ottici), una nota azienda internazionale abbia scritto, tradotto e distribuito agli impiegati delle sue filiali italiane, il seguente memorandum:
PALLE DEI TOPI DA OGGI DISPONIBILI COME PARTI DI RICAMBIO
Le palle dei topi sono da oggi disponibili come parti di ricambio. Se il vostro topo ha difficolta’ a funzionare correttamente, o funziona a scatti, è possibile che esso abbia bisogno di una palla di ricambio. A causa della delicata natura della procedura di sostituzione delle palle, e’ sempre consigliabile che essa sia eseguita da personale esperto. Prima di procedere, determinate di che tipo di palle ha bisogno il vostro topo. Per fare cio’ basta esaminare la sua parte inferiore. Le palle dei topi americani sono normalmente piu’ grandi di quelle dei topi d’oltreoceano. La procedura di rimozione di una palla varia a seconda della marca del topo. La protezione delle palle dei topi d’oltreoceano puo’ essere semplicemente fatta saltare via con un fermacarte, mentre sulla protezione delle palle dei topi americani deve essere prima esercitata una torsione in senso orario o antiorario.
Normalmente le palle dei topi non si caricano di elettricita’ statica, ma e’ comunque meglio trattarle con cautela, cosi’ da evitare scariche impreviste. Una volta completata la sostituzione, il topo pue’ essere utilizzato immediatamente. Si raccomanda al personale esperto di portare costantemente con se un paio di palle di riserva, cosi’ da garantire sempre la massima soddisfazione dei clienti. Nel caso in cui le palle di ricambio scarseggino, e’ possibile inviarne richiesta alla distribuzione centrale utilizzando i seguenti codici:
PIN 33F8462 – palle per topi americani
PIN 33F8463 – palle per topi d’oltreoceano
Ovviamente chi ha effettuato la traduzione non sapeva che in Italia il Mouse lo chiamiamo Mouse e non Topo!!!!!!
^_____^
Per saperne di più sui mouse:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mouse
Sotto casa...
Oggi sono in vena di cavolate... ma questo video è spaziale!!!! ^_____^
lunedì 12 settembre 2011
Rientro dalle vacanze...
LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CHE TORNATE… DALLE VACANZE
E già… (come direbbe il grande Vasco) sono rientrata dalle vacanze, la pacchia è finita… sigh… In realtà sono tornata da un bel po', ma non sono riuscita a scrivere prima di oggi perché il rientro è stato faticoso, da tutti i punti di vista: le cose lasciate in sospeso (che errore!!!), il new business il tutto condito da una lentezza di riflessi che non mi sembrava di avere… perché non durante le vacanze? …non so, credo sia il mio istinto… quando sono in vacanza fuggo dal PC, fuggo dalle responsabilità, vuoto la mia mente e cerco di rilassarmi… credo sia la necessità di non "dover" far nulla salvo quello che mi va… ed il PC mi ricorda il lavoro… quindi scappo…
Probabilmente sono pazza… fate voi ^____^
In realtà durante le ferie mi ero riproposta di non esagerare con il lavoro, di riservare qualche ora allo svago ed allo shopping, di coccolare di più le persone care… ma al rientro il solito tran tran, la vita quotidiana ti fagocita ed i buoni propositi vanno a farsi friggere…
Eppure la mia mamma mi dice sempre che "volere è potere"… forse mi va bene così dunque? Non so… e vi lascio con 3 domande:
1) Quando rientrate dalle ferie anche voi vi sentite dei Bradipi?
2) Qual è il vostro rapporto con il PC durante le vacanze?
3) I vostri propositi estivi (ammesso che ce ne siano) riuscite a concretizzarli?
Attendo risposte numerose… :-)
E già… (come direbbe il grande Vasco) sono rientrata dalle vacanze, la pacchia è finita… sigh… In realtà sono tornata da un bel po', ma non sono riuscita a scrivere prima di oggi perché il rientro è stato faticoso, da tutti i punti di vista: le cose lasciate in sospeso (che errore!!!), il new business il tutto condito da una lentezza di riflessi che non mi sembrava di avere… perché non durante le vacanze? …non so, credo sia il mio istinto… quando sono in vacanza fuggo dal PC, fuggo dalle responsabilità, vuoto la mia mente e cerco di rilassarmi… credo sia la necessità di non "dover" far nulla salvo quello che mi va… ed il PC mi ricorda il lavoro… quindi scappo…
Probabilmente sono pazza… fate voi ^____^
In realtà durante le ferie mi ero riproposta di non esagerare con il lavoro, di riservare qualche ora allo svago ed allo shopping, di coccolare di più le persone care… ma al rientro il solito tran tran, la vita quotidiana ti fagocita ed i buoni propositi vanno a farsi friggere…
Eppure la mia mamma mi dice sempre che "volere è potere"… forse mi va bene così dunque? Non so… e vi lascio con 3 domande:
1) Quando rientrate dalle ferie anche voi vi sentite dei Bradipi?
2) Qual è il vostro rapporto con il PC durante le vacanze?
3) I vostri propositi estivi (ammesso che ce ne siano) riuscite a concretizzarli?
Attendo risposte numerose… :-)
mercoledì 27 luglio 2011
Nintendo DS - Dragon Trainer
Oggi ho finito il fantastico gioco di cui vi ho parlato qualche tempo fa: Might and Magic: Clash of Heroes... e posso confermarvi che il gioco è fantastico! Chiaramente non potevo starmene con le mani in mano e quindi ho cominciato un nuovo gioco... questa volta la mia scelta si è diretta verso "Dragon Trainer" (tratto dall'omonimo film della Dreamworks). Perchè questa scelta? Beh il film, dal quale non mi aspettavo granchè, mi è piaciuto molto... sarà per il fatto che mi trovavo in aereo e non c'era nient'altro da fare ... o solo perchè mi piacciono le storie fantasy o semplicemente perchè è tenero... Ad ogni modo eccomi qui con la mia prima impressione...
La storia è in qualche modo il seguito del film... il protagonista (un vichingo adolescente che, non volendosi piegare alle tradizionali della sua tribù, si rifiuta di diventare un "cacciatore di draghi"), vinta la sua personale battaglia deve ora diventare il miglior domatore di draghi del villaggio.
Il Gameplay del gioco è un mix tra un gioco d'azione e un adventure.... somiglia vagamente a quello del ben più noto "Pokemon": da un lato si deve far evolvere il proprio drago (personalizzabile nell'aspetto... anche se in modo molto limitato) affrontando sfide, combattimenti (a turni) e minigiochi, dall'altro, seguendo la trama, ci si cimenta in esplorazioni ed eventi di vario genere.
Ed ora il mio parere a caldo...
Il gioco è, per il momento, una delusione... il fulcro del gioco è l'evoluzione del nostro drago ma...
La (tanto decantata) personalizzazione è minima...
L'evoluzione non è legata ai combattimenti (come è di solito in questo tipo di giochi) ma alla creazione di armature (con minigiochi piuttosto noiosi e ripetitivi).
La gestione delle abilità è confusa e ripetitiva.
La gestione dei minigiochi nei quali si usa il volo è ridicola e poco precisa.
Per il resto...
Non è possibile salvare i progressi (c'è un pessimo auto-salvataggio).
Ogni tanto i dialoghi (sonori) scompaiono.
La grafica non è un granchè.
Le istruzioni sono ridicole.
Per finire...
Si gioca quasi esclusivamente (praticamente solo il volo del drago è controllabile tramite pulsanti) con il touch-screen.... (incluse le opzioni!!!!!) il che rende tutto lento è macchinoso...
Odio non finire i giochi... quindi porterò a termine anche questo... ma trovo "Dragon Trainer" banale, ripetitivo, macchinoso... insomma per il momento proprio non mi piace... peccato perchè l'idea era carina...
Link utili:
http://www.howtotrainyourdragongame.com/?lang=it_IT#/home (Sito ufficiale del gioco)
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=279&Titolo=Dragon%20Trainer (Scheda del film)
La storia è in qualche modo il seguito del film... il protagonista (un vichingo adolescente che, non volendosi piegare alle tradizionali della sua tribù, si rifiuta di diventare un "cacciatore di draghi"), vinta la sua personale battaglia deve ora diventare il miglior domatore di draghi del villaggio.
Il Gameplay del gioco è un mix tra un gioco d'azione e un adventure.... somiglia vagamente a quello del ben più noto "Pokemon": da un lato si deve far evolvere il proprio drago (personalizzabile nell'aspetto... anche se in modo molto limitato) affrontando sfide, combattimenti (a turni) e minigiochi, dall'altro, seguendo la trama, ci si cimenta in esplorazioni ed eventi di vario genere.
Ed ora il mio parere a caldo...
Il gioco è, per il momento, una delusione... il fulcro del gioco è l'evoluzione del nostro drago ma...
La (tanto decantata) personalizzazione è minima...
L'evoluzione non è legata ai combattimenti (come è di solito in questo tipo di giochi) ma alla creazione di armature (con minigiochi piuttosto noiosi e ripetitivi).
La gestione delle abilità è confusa e ripetitiva.
La gestione dei minigiochi nei quali si usa il volo è ridicola e poco precisa.
Per il resto...
Non è possibile salvare i progressi (c'è un pessimo auto-salvataggio).
Ogni tanto i dialoghi (sonori) scompaiono.
La grafica non è un granchè.
Le istruzioni sono ridicole.
Per finire...
Si gioca quasi esclusivamente (praticamente solo il volo del drago è controllabile tramite pulsanti) con il touch-screen.... (incluse le opzioni!!!!!) il che rende tutto lento è macchinoso...
Odio non finire i giochi... quindi porterò a termine anche questo... ma trovo "Dragon Trainer" banale, ripetitivo, macchinoso... insomma per il momento proprio non mi piace... peccato perchè l'idea era carina...
Link utili:
http://www.howtotrainyourdragongame.com/?lang=it_IT#/home (Sito ufficiale del gioco)
http://www.voto10.it/cinema/film.php?FilmID=279&Titolo=Dragon%20Trainer (Scheda del film)
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lunedì 18 luglio 2011
La balena salvata ... ringrazia...
Oggi sul sito de "La Repubblica" è stato pubblicato un video incredibile…
A largo della costa della California una balena era rimasta intrappolata in una rete da pesca… la "piccola" è stata liberata e, per ringraziare i suoi salvatori, per circa un'ora è restata nei pressi dell'imbarcazione tuffandosi, saltando e gioendo come solo una balena può fare… guardando il video mi sono commossa… odio le reti da pesca!
Link:
http://flv.kataweb.it/repubblicatv/file/2011/07/balena_salvata_ringrazia_180711_ok.mp4
http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/balena-salvata-dalle-reti-lei-ringrazia-con-i-tuffi/72847?video
A largo della costa della California una balena era rimasta intrappolata in una rete da pesca… la "piccola" è stata liberata e, per ringraziare i suoi salvatori, per circa un'ora è restata nei pressi dell'imbarcazione tuffandosi, saltando e gioendo come solo una balena può fare… guardando il video mi sono commossa… odio le reti da pesca!
Link:
http://flv.kataweb.it/repubblicatv/file/2011/07/balena_salvata_ringrazia_180711_ok.mp4
http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/balena-salvata-dalle-reti-lei-ringrazia-con-i-tuffi/72847?video
Pillola - Creare Online il proprio Avatar
L'Avatar, nel gergo "internettiano", è un'immagine personalizzata che dovrebbe rappresentarci sul web. L'immagine può raffigurare un personaggio di fantasia (un cartone animato, un fumetto), o della realtà (la propria foto, quella del proprio cane e gatto), o qualsiasi cosa ispiri la fantasia di noi navigatori (vignette, testi) e viene usata soprattutto dove entriamo in contatto con altri utenti del web (social network, forum, chat, programmi di messaggistica istantanea) e non solo (es: gli ambienti interattivi tipici delle Console)!
Per un grafico o per chi ha dimestichezza con i programmi di grafica o semplicemente per uno "smanettone" è abbastanza semplice creare il proprio Avatar, sta solo alla fantasia del "Creatore" :-)
Per chi invece vorrebbe un Avatar ma non sa da dove cominciare esistono tantissimi siti che offrono applicazioni che permettono di personalizzare un personaggio, generalmente Cartoon, secondo il proprio gusto scegliendo caratteristiche fisiche, vestiti ed accessori…
Vi segnalo quelli che mi hanno colpito maggiormente…
Manga Avatar
http://www.tektek.org/dream/
http://www.faceyourmanga.it/
Simpson
http://www.simpsonsmovie.com/main.html?cid=it
South Park
http://www.southparkstudios.com/avatar
Bambole
http://www.thedollpalace.com/
Mii
http://www.myavatareditor.com/
http://www.meez.com/home.dm
Vari
http://www.bestdollmaker.com/
http://www.gizmoz.com/
http://www.doppelme.com/create/
http://avatara.com/
http://planetcreation.co.uk/createpic/
Per il salvataggio dell'Avatar, nel caso in cui la funzione di salvataggio non sia disponibile nell'applicazione, fate uno "screenshot" (se non avete idea di cosa sia ...seguite le istruzioni che ho inserito cliccando qui).
Buon divertimento :)
Per un grafico o per chi ha dimestichezza con i programmi di grafica o semplicemente per uno "smanettone" è abbastanza semplice creare il proprio Avatar, sta solo alla fantasia del "Creatore" :-)
Per chi invece vorrebbe un Avatar ma non sa da dove cominciare esistono tantissimi siti che offrono applicazioni che permettono di personalizzare un personaggio, generalmente Cartoon, secondo il proprio gusto scegliendo caratteristiche fisiche, vestiti ed accessori…
Vi segnalo quelli che mi hanno colpito maggiormente…
Manga Avatar
http://www.tektek.org/dream/
http://www.faceyourmanga.it/
Simpson
http://www.simpsonsmovie.com/main.html?cid=it
South Park
http://www.southparkstudios.com/avatar
Bambole
http://www.thedollpalace.com/
Mii
http://www.myavatareditor.com/
http://www.meez.com/home.dm
Vari
http://www.bestdollmaker.com/
http://www.gizmoz.com/
http://www.doppelme.com/create/
http://avatara.com/
http://planetcreation.co.uk/createpic/
Per il salvataggio dell'Avatar, nel caso in cui la funzione di salvataggio non sia disponibile nell'applicazione, fate uno "screenshot" (se non avete idea di cosa sia ...seguite le istruzioni che ho inserito cliccando qui).
Buon divertimento :)
mercoledì 13 luglio 2011
Se lo abbandoni il bastardo sei tu
Siamo alle porte delle vacanze estive… non voglio dilungarmi in discorsi articolati sulla tutela degli animali … voglio solo urlare al mondo…
martedì 12 luglio 2011
Oggi proprio non vi va di lavorare.... si vede?
Ieri sera ho fatto tardi… faceva caldo e poi quel giochino maledetto mi ha intrigato… ed ecco il risultato… sono stanca… ho voglia di andare in vacanza… e non mi va di lavorare… ed ora che ho un blog tutto mio posso dirlo! E' proprio divertente!!!! Magari non frega nulla a nessuno, e nessuno legge le mie "cavolate", ma scrivendo i post mi sembra di mettere un "punto"… condividere quello che so, le mie passioni, i miei pensieri mi fa staccare la spina e mi rilasso… è una sensazione fantastica! E poi scorrere i blog ed i profili per "ficcanasare" un po' è intrigante!
…Ma forse sto vaneggiando… come ogni luglio… a volte mi chiedo se sono solo io che a luglio impazzisco… ogni anno è la stessa storia… a luglio vorrei chiudere tutto ed andarmi a divertire… andare al mare, fare shopping in un centro commerciale (anche se non è da me o__O) invece eccomi qui inchiodata alla mia scrivania di lavoro… che combatto contro la mia coscienza (e le tasche vuote) per non tornare alla realtà… per fortuna manca ancora poco!
…Ma forse sto vaneggiando… come ogni luglio… a volte mi chiedo se sono solo io che a luglio impazzisco… ogni anno è la stessa storia… a luglio vorrei chiudere tutto ed andarmi a divertire… andare al mare, fare shopping in un centro commerciale (anche se non è da me o__O) invece eccomi qui inchiodata alla mia scrivania di lavoro… che combatto contro la mia coscienza (e le tasche vuote) per non tornare alla realtà… per fortuna manca ancora poco!
Pillola - Come catturare lo schermo (ScreenShot)
Il termine inglese screenshot (da screen, schermo, e shot, scatto fotografico) indica ciò che viene visualizzato in un determinato istante sullo schermo di un monitor, di un televisore o di un qualunque dispositivo video. In informatica, nella terminologia Italiana, per screenshot si intende il processo di cattura e memorizzazione di ciò che è visualizzato sul monitor in file.
Come si fa?
Le operazioni per catturare il contenuto visualizzato su uno schermo variano a seconda del sistema o del dispositivo utilizzato. Vi spiego come si fa nei casi più comuni...
Sistemi Windows
In tal modo il contenuto verrà salvato negli Appunti (area di memoria del sistema) quindi, una volta eseguita la cattura, per visualizzare o salvare l'immagine è necessario trasferire (incollare) lo screenshot in un documento.
Sistemi Mac
Sui sistemi Mac l'immagine verrà salvata direttamente in un file (che dovreste trovare sulla vostra Scrivania).
iOs (iPhone & co.)
Cliccare sul pulsante di [Accensione] e poi sul pulsente [home] (quello tondo in basso). Un flash bianco indicherà che l'operazione è avvenuta e l'immagine verrà salvata tra le foto del vostro Rullino fotografico.
Un paio di precisazioni d'obbligo…
In alcuni sistemi operativi sono integrati appositi software per semplificare/personalizzare la cattura dello schermo (es: nei Sistemi Mac OSX esiste un programma che si chiama Istantanea, lo trovate nella cartella Applicazioni/Utility).
Esistono (sia in versione commerciale che free) programmi specifici per effettuare uno screenshot per quasi tutte le piattaforme e i dispositivi… se serve chiedete ;-)
Lo screenshot su alcuni programmi/video potrebbe non funzionare… o meglio il risultato sarebbe un'immagine totalmente nera. Il motivo è dovuto al fatto che, per ottimizzare la resa delle immagini in rapido movimento, viene utilizzato l'hardware overlay, ossia l'immagine viene conservata direttamente in una memoria dedicata della scheda grafica, mentre la cattura dello schermo avviene sulla memoria standard.
Per approfondire:
http://it.wikipedia.org/wiki/Screenshot
Come si fa?
Le operazioni per catturare il contenuto visualizzato su uno schermo variano a seconda del sistema o del dispositivo utilizzato. Vi spiego come si fa nei casi più comuni...
Sistemi Windows
- Per catturare l'intero contenuto visualizzato sullo schermo
Premere il tasto [Stamp] (nella tastiera italiana) o [Print Screen] (nella tastiera inglese) l'intero contenuto visualizzato sul vostro schermo. - Per catturare la finestra attiva (ossia quella in uso)
Premere contemporaneamente [Alt] + [Stamp] (o [Print Screen])
In tal modo il contenuto verrà salvato negli Appunti (area di memoria del sistema) quindi, una volta eseguita la cattura, per visualizzare o salvare l'immagine è necessario trasferire (incollare) lo screenshot in un documento.
Sistemi Mac
- Per catturare l'intero contenuto visualizzato sullo schermo
Premere contemporaneamente i tasti [Comando] + [Maiuscola] + [3] - Parte dello schermo
Premere contemporaneamente i tasti [Comando] + [Maiuscola] + [4]
Una volta che il cursore si sarà trasformato in una crocetta, selezionare l'area rettangolare di cui eseguire la cattura.
Sui sistemi Mac l'immagine verrà salvata direttamente in un file (che dovreste trovare sulla vostra Scrivania).
iOs (iPhone & co.)
Cliccare sul pulsante di [Accensione] e poi sul pulsente [home] (quello tondo in basso). Un flash bianco indicherà che l'operazione è avvenuta e l'immagine verrà salvata tra le foto del vostro Rullino fotografico.
Un paio di precisazioni d'obbligo…
In alcuni sistemi operativi sono integrati appositi software per semplificare/personalizzare la cattura dello schermo (es: nei Sistemi Mac OSX esiste un programma che si chiama Istantanea, lo trovate nella cartella Applicazioni/Utility).
Esistono (sia in versione commerciale che free) programmi specifici per effettuare uno screenshot per quasi tutte le piattaforme e i dispositivi… se serve chiedete ;-)
Lo screenshot su alcuni programmi/video potrebbe non funzionare… o meglio il risultato sarebbe un'immagine totalmente nera. Il motivo è dovuto al fatto che, per ottimizzare la resa delle immagini in rapido movimento, viene utilizzato l'hardware overlay, ossia l'immagine viene conservata direttamente in una memoria dedicata della scheda grafica, mentre la cattura dello schermo avviene sulla memoria standard.
Per approfondire:
http://it.wikipedia.org/wiki/Screenshot
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Chicche da Internet - La Ballata del Programmatore
Girando per la rete mi sono imbattuta in questa riedizione de "Il pescatore" di Fabrizio De André, scritta qualche anno fa da un certo Enrico Colombini… non posso non condividerla :-)
(sulla musica de "Il pescatore" di F. De André)
Link al sito del Genio :-)
http://www.erix.it/
All'ombra dell'ultimo sole
si addormentò un programmatore
tra le sue braccia un manuale
sognando il mare tropicale
Venne alla ditta un committente
con un progetto inconsistente
delle richieste da far paura
"prima di ieri perché ho premura"
E domandò un lavoro immane
con le specifiche più strane
"io voglio tutto e pago niente
ho fretta sono un committente"
Gli occhi dischiuse il softwarista
un video l'unica sua vista
dall'alba grigia fino a sera
incatenato alla tastiera
Battendo i tasti a mo' di ossesso
e trascurando cibo e sesso
riuscì un bel giorno a consegnare
una release preliminare
E si sentiva ormai contento
ma fu sollievo di un momento
già richiamava quel cliente
"qui non funziona un accidente"
Ricominciò il programmatore
a faticar per ore ed ore
sopra un problema assai intricato
nascosto dentro ad un listato
Venne di nuovo il committente
disse "così è meglio che niente
è tuttavia per me importante
fare una piccola variante"
Ma all'ombra dell'ultimo sole
dormiva già il programmatore
tra le sue braccia un manuale
sognando il mare tropicale
(sulla musica de "Il pescatore" di F. De André)
Link al sito del Genio :-)
http://www.erix.it/
Nintendo DS - Might and Magic: Clash of Heroes
Sicuramente ogni appassionato di giochi Strategici conosce la saga di videogiochi chiamata "Heroes of Might and Magic"… per chi non lo sapesse si tratta di un gioco fantasy caratterizzato da battaglie a turni. Personalmente amo i giochi Strategici e gli RPG, in particolare quelli a turno perchè ti permettono di avere "poco tempo" e di poter sospendere il gioco senza fare grandi danni :-D
Tornando alla saga il mio "episodio preferito" è il terzo, con relative espansioni (attualmente siamo arrivati all'episodio 5 nel quale sono cambiate, oltre alla grafica che è veramente notevole (ma se il gioco -sigh sigh - risulta notevolmente più lento) anche le modalità e le strategie di gioco, ed è prevista l'uscita dell'episodio 6 per settembre 2011), ma da poco ho scoperto che è uscita una versione per Nintendo DS... Might and Magic: Clash of Heroes… chiaramente non mi sono fatta sfuggire l'occasione (visto che, essendo un titolo del 2010, l'ho trovato ad un prezzo stracciato!) e, anche se l'ho iniziato da poco, già ne sono innamorata!
La storia è quella tipica dei giochi fantasy: Ashan è un mondo fiabesco abitato da creature leggendarie: gli Elfi, che custodiscono le foreste di smeraldo di Irollan, i cavalieri, che governano i feudi dell'Impero del Grifone, i maghi, che sorvegliano i deserti delle Città d'Argento, i Negromanti, che seguono il loro culto nelle distese di Heresh.
Ma la tranquillità di questo mondo viene sconvolta dall'entrata in scena dei "cattivi" di turno… i Demoni che riescono a fuggire dal loro mondo parallelo, Sheogh, ed invadere la terra, scatenando, con sotterfugi e inganni, la guerra tra i popoli e le creature di Ashan. Starà a noi riportare la pace… ed il gioco è davvero coinvolgente … da dipendenza!
Il Gameplay (ossia la meccanica di un gioco) è un mix di puzzle e strategia a turni, ed è piuttosto complesso, difficile da descrivere (soprattutto per me che ho appena iniziato e che sto ancora imparando!)… quindi perdonate in anticipo se giocandoci doveste scoprire qualcosa di nuovo!
Allora, iniziamo col dire che ci troviamo ad impersonare l'Eroe di turno (condottiero del nostro esercito); l'Eroe si muove su di una mappa del mondo strutturata a waypoint dove possono o meno verificarsi degli eventi (dialoghi, compravendite e, ovviamente, battaglie). Chiaramente ci sono eventi che fanno parte integrante della storia, che non possono essere evitati, ed eventi facoltativi (che però vi suggerisco di affrontare… visto che sono remunerativi, nascondono unità segrete, servono per fare esperienza e spesso sono molto divertenti!). L'Eroe è dotato di punti esperienza e relativi livelli (che influenzano i suoi punti vita, esauriti i quali la battaglia è persa, potenza d'attacco e difesa). L'esercito è composto da unità Standard (tre tipi diversi, che si differenziano per caratteristiche di attacco, velocità e difesa) che sono disponibili in quantità illimitata durante una battaglia, e poi ci sono due tipi di unità d'Elite e due di unità Campione, dotate di caratteristiche speciali (unità essenziali per vincere una battaglia!!), il cui numero è limitato, e che vanno acquistate col denaro e le risorse trovate giocando. Ciascuna unità ha propri punti esperienza, livelli e caratteristiche d'attacco e difesa che aumentano con ogni vittoria.
Passiamo alla parte più divertente, quella Tattica: le Battaglie.
Si gioca su una griglia 8x6 dove vengono disposte le nostre unità (il nostro esercito è sullo schermo inferiore, sullo schermo superiore troviamo invece l'esercito avversario), noi dobbiamo chiaramente sconfiggere il nemico di turno e per farlo lo dovremo attaccare o dovremo difenderci dai sui attacchi.
Le unità possono essere di tre colori diversi (il colore è importante per le combinazioni e può essere impostato nel menu delle impostazioni che appare sulla mappa del mondo premendo X), ed occupa uno spazio preciso sullo schermo (nella griglia 8x6) a seconda della tipologia: ogni unità standard occupa 1 posto, ogni unità d'Elite occupa 2 posti, ogni unità Campione occupa 4 posti.
La battaglia si svolge a turni, in ognuno dei quali abbiamo a disposizione un certo numero di mosse (inizialmente sono tre), e la meccanica fondamentale è quella di creare combinazioni di unità dello stesso tipo/colore. Le combinazioni possono essere create tramite lo spostamento dell'ultima unità di una colonna oppure attraverso l'eliminazione di un'unità che si trovi nel mezzo di una fila o di una colonna (in questo caso le unità che si trovavano sotto avanzeranno di quante posizioni occupava l'unità eliminata). Ogni operazione (spostamento/eliminazione) ci costerà un "Punto Azione" (una mossa) ma creando delle Catene, ossia combinazioni multiple effettuate con una sola mossa, e possibile aumentare il numero di mosse a disposizione. Le combinazioni possibili dipendono dal tipo di unità usata. Nel caso delle unità Standard tre unità dello stesso tipo/colore disposte verticalmente cominciano a caricare un attacco (per effettuare l'attacco è necessario attendere almeno 1 turno), mentre disposte orizzontalmente vanno a creare un muro difensivo (immediato) che limiterà gli attacchi nemici. Le unità d'Elite e le unità Campione, invece, possono essere combinate solo per effettuare un attacco; per le unità d'Elite bisogna posizionare 2 unità standard sotto quella d'Elite verticalmente, per le unità Campione bisogna posizionare 4 unità standard a formare un quadrato sotto l'unità campione.
Perde la battaglia l'Eroe che termina i propri punti vita.
Piccoli trucchi e consigli:
Non perdete le Battaglie Puzzle nelle quali bisogna eliminare tutte le unità avversarie in un solo turno… sono molto divertenti!!!!
Creare una combinazione eliminando un'unità regala una mossa in più!
Non eliminate le unità d'Elite e le unità Campione se no dovrete ricomprarle!
E' possibile eliminare anche i Muri! (Io c'ho messo un po' a capirlo :-P)
Link utili:
http://mightandmagic.it.ubi.com/clashofheroes/
http://it.wikipedia.org/wiki/Heroes_of_Might_and_Magic
http://might-and-magic.ubi.com/heroes-6/it-IT/home/
Tornando alla saga il mio "episodio preferito" è il terzo, con relative espansioni (attualmente siamo arrivati all'episodio 5 nel quale sono cambiate, oltre alla grafica che è veramente notevole (ma se il gioco -sigh sigh - risulta notevolmente più lento) anche le modalità e le strategie di gioco, ed è prevista l'uscita dell'episodio 6 per settembre 2011), ma da poco ho scoperto che è uscita una versione per Nintendo DS... Might and Magic: Clash of Heroes… chiaramente non mi sono fatta sfuggire l'occasione (visto che, essendo un titolo del 2010, l'ho trovato ad un prezzo stracciato!) e, anche se l'ho iniziato da poco, già ne sono innamorata!
La storia è quella tipica dei giochi fantasy: Ashan è un mondo fiabesco abitato da creature leggendarie: gli Elfi, che custodiscono le foreste di smeraldo di Irollan, i cavalieri, che governano i feudi dell'Impero del Grifone, i maghi, che sorvegliano i deserti delle Città d'Argento, i Negromanti, che seguono il loro culto nelle distese di Heresh.
Ma la tranquillità di questo mondo viene sconvolta dall'entrata in scena dei "cattivi" di turno… i Demoni che riescono a fuggire dal loro mondo parallelo, Sheogh, ed invadere la terra, scatenando, con sotterfugi e inganni, la guerra tra i popoli e le creature di Ashan. Starà a noi riportare la pace… ed il gioco è davvero coinvolgente … da dipendenza!
Il Gameplay (ossia la meccanica di un gioco) è un mix di puzzle e strategia a turni, ed è piuttosto complesso, difficile da descrivere (soprattutto per me che ho appena iniziato e che sto ancora imparando!)… quindi perdonate in anticipo se giocandoci doveste scoprire qualcosa di nuovo!
Allora, iniziamo col dire che ci troviamo ad impersonare l'Eroe di turno (condottiero del nostro esercito); l'Eroe si muove su di una mappa del mondo strutturata a waypoint dove possono o meno verificarsi degli eventi (dialoghi, compravendite e, ovviamente, battaglie). Chiaramente ci sono eventi che fanno parte integrante della storia, che non possono essere evitati, ed eventi facoltativi (che però vi suggerisco di affrontare… visto che sono remunerativi, nascondono unità segrete, servono per fare esperienza e spesso sono molto divertenti!). L'Eroe è dotato di punti esperienza e relativi livelli (che influenzano i suoi punti vita, esauriti i quali la battaglia è persa, potenza d'attacco e difesa). L'esercito è composto da unità Standard (tre tipi diversi, che si differenziano per caratteristiche di attacco, velocità e difesa) che sono disponibili in quantità illimitata durante una battaglia, e poi ci sono due tipi di unità d'Elite e due di unità Campione, dotate di caratteristiche speciali (unità essenziali per vincere una battaglia!!), il cui numero è limitato, e che vanno acquistate col denaro e le risorse trovate giocando. Ciascuna unità ha propri punti esperienza, livelli e caratteristiche d'attacco e difesa che aumentano con ogni vittoria.
Passiamo alla parte più divertente, quella Tattica: le Battaglie.
Si gioca su una griglia 8x6 dove vengono disposte le nostre unità (il nostro esercito è sullo schermo inferiore, sullo schermo superiore troviamo invece l'esercito avversario), noi dobbiamo chiaramente sconfiggere il nemico di turno e per farlo lo dovremo attaccare o dovremo difenderci dai sui attacchi.
Le unità possono essere di tre colori diversi (il colore è importante per le combinazioni e può essere impostato nel menu delle impostazioni che appare sulla mappa del mondo premendo X), ed occupa uno spazio preciso sullo schermo (nella griglia 8x6) a seconda della tipologia: ogni unità standard occupa 1 posto, ogni unità d'Elite occupa 2 posti, ogni unità Campione occupa 4 posti.
La battaglia si svolge a turni, in ognuno dei quali abbiamo a disposizione un certo numero di mosse (inizialmente sono tre), e la meccanica fondamentale è quella di creare combinazioni di unità dello stesso tipo/colore. Le combinazioni possono essere create tramite lo spostamento dell'ultima unità di una colonna oppure attraverso l'eliminazione di un'unità che si trovi nel mezzo di una fila o di una colonna (in questo caso le unità che si trovavano sotto avanzeranno di quante posizioni occupava l'unità eliminata). Ogni operazione (spostamento/eliminazione) ci costerà un "Punto Azione" (una mossa) ma creando delle Catene, ossia combinazioni multiple effettuate con una sola mossa, e possibile aumentare il numero di mosse a disposizione. Le combinazioni possibili dipendono dal tipo di unità usata. Nel caso delle unità Standard tre unità dello stesso tipo/colore disposte verticalmente cominciano a caricare un attacco (per effettuare l'attacco è necessario attendere almeno 1 turno), mentre disposte orizzontalmente vanno a creare un muro difensivo (immediato) che limiterà gli attacchi nemici. Le unità d'Elite e le unità Campione, invece, possono essere combinate solo per effettuare un attacco; per le unità d'Elite bisogna posizionare 2 unità standard sotto quella d'Elite verticalmente, per le unità Campione bisogna posizionare 4 unità standard a formare un quadrato sotto l'unità campione.
Il nostro Eroe e l'Eroe Nemico perdono punti vita quando un attacco li raggiunge dietro le fila del proprio esercito: le unità che si trovano lungo la traiettoria dell'attacco vengono colpite, perdendo i propri punti vita spesso fino all'eliminazione totale, ma rendendo più debole il colpo e quindi proteggendo il proprio comandante.s sss E CC s E CC s s ss s ss Attacco Muro Attacco Elite Attacco Campione
Perde la battaglia l'Eroe che termina i propri punti vita.
Piccoli trucchi e consigli:
Non perdete le Battaglie Puzzle nelle quali bisogna eliminare tutte le unità avversarie in un solo turno… sono molto divertenti!!!!
Creare una combinazione eliminando un'unità regala una mossa in più!
Non eliminate le unità d'Elite e le unità Campione se no dovrete ricomprarle!
E' possibile eliminare anche i Muri! (Io c'ho messo un po' a capirlo :-P)
Link utili:
http://mightandmagic.it.ubi.com/clashofheroes/
http://it.wikipedia.org/wiki/Heroes_of_Might_and_Magic
http://might-and-magic.ubi.com/heroes-6/it-IT/home/
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venerdì 8 luglio 2011
Pillola: Internet ed i Siti Web… come funziona… in breve :-)
Piccola prefazione d'obbligo… Cos'è Internet
Internet (contrazione della locuzione inglese Interconnected Networks, ossia Reti Interconnesse) non è nient'altro che una rete di computer (ossia una serie di computer collegati tra loro) mondiale ad accesso pubblico, che mette a disposizione, dei computer ad essa collegati, una serie di servizi, i principali dei quali sono il World Wide Web (anche conosciuto come WWW o semplicemente Web) e la Posta elettronica.
Come ci si collega
Per collegarsi a Internet, l'unico requisito richiesto è quello di poter dialogare per mezzo dei protocolli che si occupano di controllare l'invio e la ricezione dei pacchetti di informazioni. I protocolli più importanti sono il Transmission Control Protocol (TCP) e l'Internet Protocol (IP). Di questo di solito si occupano i nostri Provider di Connessione (Telecom, Fastweb, ecc).
Ok sono connesso… ed ora?
Una volta connessi ad Internet, ed a seconda del servizio del quale si intende usufruire, si utilizzeranno poi dei protocolli di trasferimento specifici per il servizio richiesto (es: Hypertext Transfer Protocol, HTTP, ossia il protocollo di trasferimento di un ipertesto, ossia un insieme di documenti collegati tra loro; File Transfer Protocol, FTP, ossia il protocollo di trasferimento dati; la Posta elettronica ecc). Questi servizi generalmente sono forniti dai Server, ossia dei computer particolari in grado di rispondere ai protocolli di trasferimento (es: Web Server, Mail Server, ecc i nomi sono esplicativi delle funzioni no? :-D); ad esempio l'HTTP funziona su un meccanismo di richiesta e risposta (Client/Server): il Client (in pratica il mio o il vostro pc) esegue una richiesta ed il Server (in pratica il sito web) restituisce la risposta.
In breve:
PC Client -> CONNESSIONE INTERNET -> SERVER -> CONNESSIONE INTERNET -> PC Client
I Siti Web
Gran parte delle risorse disponibili sul Web è consultabile tramite i Siti Web, ossia un insieme di Pagine Web (Pagine Ipertestuali, che, di base, sono scritte in un linguaggio specifico) che possono essere consultate utilizzando appositi programmi detti Browser (Internet explorer, Firefox, Safari, Chrome ecc) e sono residenti sui Web Server; ogni Sito Web per essere univocamente identificato e di conseguenza consultato, ha una propria ed esclusiva URL (ossia una sequenza di caratteri univoca: l'indirizzo web) che ne consente la rintracciabilità. L'URL è a sua volta risolta in un Indirizzo IP che, tramite un database globale, Domain Name System (DNS), conduce al Web Server sul quale è residente il sito (l'indirizzo IP, un indirizzo numerico separato da punti, è necessario per inviare e ricevere pacchetti dal Web Server).
In breve:
URL -> DNS -> IP -> Web Server
Tutte queste operazioni si risolvono, in pratica, nelle azioni che normalmente effettuiamo per navigare su internet:
apriamo il nostro Browser preferito, inseriamo nella Barra degli Indirizzi l'URL del Sito che vogliamo visitare e clicchiamo su Invio (oppure semplicemente clicchiamo su un link di una pagina visitata in precedenza); a questo punto il Browser del nostro PC comincia a dialogare con il Web Server, sul quale è ospitata la pagina del sito che abbiamo richiesto, la Pagina Web viene inviata dal Web Server al Browser che ne visualizza i contenuti (testi foto ecc) sul nostro schermo.
Un approfondimento necessario sulle Pagine Web.
Abbiamo detto che le Pagine Web sono Pagine Ipertestuali scritte in un linguaggio specifico. Il principale linguaggio con cui sono scritte le Pagine Web è l'HyperText Markup Language noto come HTML; in HTML sono sviluppate le pagine così dette Statiche, ossia quelle pagine il cui contenuto (testi, immagini ecc) non può essere modificato se non manualmente e con specifiche competenze relative al linguaggio.
L'evoluzione di Internet e la sempre più sentita esigenza di rendere Dinamici i contenuti di una Pagina Web (ossia di far sì che la stessa Pagina Web fosse in grado di proporre contenuti diversi, magari personalizzati in base alle preferenze degli utenti, oppure estratti da una Base di dati, Database) magari svincolandone l'aggiornamento da una specifica conoscenza del linguaggio, ha portato ad una serie di integrazioni ed evoluzioni in questo campo.
Per dare al web una maggiore interattività e dinamicità, la prima soluzione adottata furono le CGI (Common Gateway Interface), scritte generalmente in Perl o in C/C++, attraverso le quali è possibile richiedere ad un Web Server di invocare in tempo reale un'applicazione esterna e presentare il risultato come una qualsiasi pagina HTML. Ma il Web non si ferma… ed, accanto alla logica evoluzione dei Browser, le cui funzionalità e possibilità di interpretazione dei linguaggi lato Client (HTML, JavaScript ecc) sono aumentate, è nata una nuova generazione di linguaggi (lato Server) integrati con il Web Server (come PHP, ASP, JSP, etc) che rispondono ormai a quasi tutte le esigenze del Web Dinamico.
Chiuderei qui con l'argomento… che, in effetti, è troppo vasto per essere incluso in un unico articolo, ma vi suggerisco di approfondirlo cliccando sui link che seguono:
http://it.wikipedia.org/wiki/Internet
http://it.wikipedia.org/wiki/Web
http://it.wikipedia.org/wiki/Hyper_Text_Transfer_Protocol
http://it.wikipedia.org/wiki/Ipertesto
http://it.wikipedia.org/wiki/HTML
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_statico
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_dinamico
Internet (contrazione della locuzione inglese Interconnected Networks, ossia Reti Interconnesse) non è nient'altro che una rete di computer (ossia una serie di computer collegati tra loro) mondiale ad accesso pubblico, che mette a disposizione, dei computer ad essa collegati, una serie di servizi, i principali dei quali sono il World Wide Web (anche conosciuto come WWW o semplicemente Web) e la Posta elettronica.
Come ci si collega
Per collegarsi a Internet, l'unico requisito richiesto è quello di poter dialogare per mezzo dei protocolli che si occupano di controllare l'invio e la ricezione dei pacchetti di informazioni. I protocolli più importanti sono il Transmission Control Protocol (TCP) e l'Internet Protocol (IP). Di questo di solito si occupano i nostri Provider di Connessione (Telecom, Fastweb, ecc).
Ok sono connesso… ed ora?
Una volta connessi ad Internet, ed a seconda del servizio del quale si intende usufruire, si utilizzeranno poi dei protocolli di trasferimento specifici per il servizio richiesto (es: Hypertext Transfer Protocol, HTTP, ossia il protocollo di trasferimento di un ipertesto, ossia un insieme di documenti collegati tra loro; File Transfer Protocol, FTP, ossia il protocollo di trasferimento dati; la Posta elettronica ecc). Questi servizi generalmente sono forniti dai Server, ossia dei computer particolari in grado di rispondere ai protocolli di trasferimento (es: Web Server, Mail Server, ecc i nomi sono esplicativi delle funzioni no? :-D); ad esempio l'HTTP funziona su un meccanismo di richiesta e risposta (Client/Server): il Client (in pratica il mio o il vostro pc) esegue una richiesta ed il Server (in pratica il sito web) restituisce la risposta.
In breve:
PC Client -> CONNESSIONE INTERNET -> SERVER -> CONNESSIONE INTERNET -> PC Client
I Siti Web
Gran parte delle risorse disponibili sul Web è consultabile tramite i Siti Web, ossia un insieme di Pagine Web (Pagine Ipertestuali, che, di base, sono scritte in un linguaggio specifico) che possono essere consultate utilizzando appositi programmi detti Browser (Internet explorer, Firefox, Safari, Chrome ecc) e sono residenti sui Web Server; ogni Sito Web per essere univocamente identificato e di conseguenza consultato, ha una propria ed esclusiva URL (ossia una sequenza di caratteri univoca: l'indirizzo web) che ne consente la rintracciabilità. L'URL è a sua volta risolta in un Indirizzo IP che, tramite un database globale, Domain Name System (DNS), conduce al Web Server sul quale è residente il sito (l'indirizzo IP, un indirizzo numerico separato da punti, è necessario per inviare e ricevere pacchetti dal Web Server).
In breve:
URL -> DNS -> IP -> Web Server
Tutte queste operazioni si risolvono, in pratica, nelle azioni che normalmente effettuiamo per navigare su internet:
apriamo il nostro Browser preferito, inseriamo nella Barra degli Indirizzi l'URL del Sito che vogliamo visitare e clicchiamo su Invio (oppure semplicemente clicchiamo su un link di una pagina visitata in precedenza); a questo punto il Browser del nostro PC comincia a dialogare con il Web Server, sul quale è ospitata la pagina del sito che abbiamo richiesto, la Pagina Web viene inviata dal Web Server al Browser che ne visualizza i contenuti (testi foto ecc) sul nostro schermo.
Un approfondimento necessario sulle Pagine Web.
Abbiamo detto che le Pagine Web sono Pagine Ipertestuali scritte in un linguaggio specifico. Il principale linguaggio con cui sono scritte le Pagine Web è l'HyperText Markup Language noto come HTML; in HTML sono sviluppate le pagine così dette Statiche, ossia quelle pagine il cui contenuto (testi, immagini ecc) non può essere modificato se non manualmente e con specifiche competenze relative al linguaggio.
L'evoluzione di Internet e la sempre più sentita esigenza di rendere Dinamici i contenuti di una Pagina Web (ossia di far sì che la stessa Pagina Web fosse in grado di proporre contenuti diversi, magari personalizzati in base alle preferenze degli utenti, oppure estratti da una Base di dati, Database) magari svincolandone l'aggiornamento da una specifica conoscenza del linguaggio, ha portato ad una serie di integrazioni ed evoluzioni in questo campo.
Per dare al web una maggiore interattività e dinamicità, la prima soluzione adottata furono le CGI (Common Gateway Interface), scritte generalmente in Perl o in C/C++, attraverso le quali è possibile richiedere ad un Web Server di invocare in tempo reale un'applicazione esterna e presentare il risultato come una qualsiasi pagina HTML. Ma il Web non si ferma… ed, accanto alla logica evoluzione dei Browser, le cui funzionalità e possibilità di interpretazione dei linguaggi lato Client (HTML, JavaScript ecc) sono aumentate, è nata una nuova generazione di linguaggi (lato Server) integrati con il Web Server (come PHP, ASP, JSP, etc) che rispondono ormai a quasi tutte le esigenze del Web Dinamico.
Chiuderei qui con l'argomento… che, in effetti, è troppo vasto per essere incluso in un unico articolo, ma vi suggerisco di approfondirlo cliccando sui link che seguono:
http://it.wikipedia.org/wiki/Internet
http://it.wikipedia.org/wiki/Web
http://it.wikipedia.org/wiki/Hyper_Text_Transfer_Protocol
http://it.wikipedia.org/wiki/Ipertesto
http://it.wikipedia.org/wiki/HTML
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_statico
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_dinamico
Arriva pure un film su Space Invaders!!!!
Mi sembra si sia capito che i videogiochi sono una delle mie passioni :D (se non ci credete tornate a leggere il mio post precedente, mica penserete di avere a che fare con una novellina delle console vero???).
Comunque bando alle ciance, per chi come me ha perso ore ed ore del suo tempo giocando in quelle magnifiche, antiche, fumosissime sale giochi, la notizia che ho letto oggi non potrà che lasciare esterefatti: faranno un film su Space Invaders. Adesso la notizia è divertentissima, uno dei produttori leggo che è malato degli anni '80…anzi dei giochi degli anni '80, ma la domanda che mi sorge spontanea è: Ma che trama vi riuscirete ad inventare per portare sul magico grande schermo un video gioco come Space Invaders???? e comunque una preghiera, perchè tanto lo so che tu futuro regista leggerai questo mio post: ti prego, non in 3D!!!!!
La notizia originale la trovate qui:
In arrivo il film su Space Invaders
Comunque bando alle ciance, per chi come me ha perso ore ed ore del suo tempo giocando in quelle magnifiche, antiche, fumosissime sale giochi, la notizia che ho letto oggi non potrà che lasciare esterefatti: faranno un film su Space Invaders. Adesso la notizia è divertentissima, uno dei produttori leggo che è malato degli anni '80…anzi dei giochi degli anni '80, ma la domanda che mi sorge spontanea è: Ma che trama vi riuscirete ad inventare per portare sul magico grande schermo un video gioco come Space Invaders???? e comunque una preghiera, perchè tanto lo so che tu futuro regista leggerai questo mio post: ti prego, non in 3D!!!!!
La notizia originale la trovate qui:
In arrivo il film su Space Invaders
giovedì 7 luglio 2011
Pillola: Facebook gli strumenti di condivisione Bottoni "Condividi e "Mi Piace"
Ecco la prima condivisione delle mie conoscenze "tecniche" :-)
Ormai in tutti i siti si vedono pulsanti di condivisione (anche qui visualizzando un post è possibile condividerlo su vari Social Network... ed è tutto già pronto :-D)...
Ora... facciamo un po' di chiarezza.
I pulsanti di condivisione ("share button", "condividi") servono, in genere, per pubblicare sul proprio account di un determinato social network uno specifico contenuto (link, sito, video ecc) che avete trovato rovistando nel caos del web.
I pulsanti di gradimento ("like button", "mi piace") servono per segnalare che quel contenuto ci è piaciuto.
Il "Mi piace" di Facebook in particolare può essere impostato per segnalare il gradimento sia di una "pagina" specifica di Facebook (ed in tal caso su tale pagina verrà aggiunta una persona all'elenco "Piace a") sia di una pagina web specifica (ad esempio un articolo di un blog) ed in tal caso verrà pubblicato il link sul proprio account (questa soluzione spesso viene adottata in sostituzione del bottone di condivisione perchè i contenuti vengono inseriti con le informazioni predefinite e senza che l'utente abbia la possibilità di modificare le informazioni da condividere).
Personalmente io ritengo corretto usare il "mi piace" per segnalare una pagina facebook ed il "condividi" per pubblicare un contenuto sul mio account.... ma non sono io a dettare legge e ognuno può fare come preferisce!!!!!
Date le spiegazioni...
Ecco il codice "standard" da usare per inserire un pulsante "Condividi"
Ecco il codice "standard" da usare per inserire un pulsante "Mi piace"
(Questo codice può essere creato e personalizzato tramite un'apposita pagina nell'utilissimo sito "Facebook developers".
Al posto di URLDELSITO dovrete chiaramente inserire l'indirizzo completo della pagina che vi interessa. Questo sistema va benissimo se utilizzare il pulsante per una pagina statica di cui conoscete l'indirizzo (es: quando volete che il "mi piace" sia riferito ad una pagina facebook, oppure all'home page del vostro sito.... ma se la pagina è dinamica (es: l'articolo di un blog)? Dobbiamo trovare ed inserire nello script l'url della pagina in qualche modo... ne propongo 2:
Un primo metodo (tramite Javascript) è:
Un secondo metodo (tramite PHP) è:
Ci sono anche personalizzazioni più avanzate... se serve chiedete!! Se avete suggerimenti scrivete!!! :-D
Ed ecco il link indispensabile:
http://developers.facebook.com/
Ormai in tutti i siti si vedono pulsanti di condivisione (anche qui visualizzando un post è possibile condividerlo su vari Social Network... ed è tutto già pronto :-D)...
Ora... facciamo un po' di chiarezza.
I pulsanti di condivisione ("share button", "condividi") servono, in genere, per pubblicare sul proprio account di un determinato social network uno specifico contenuto (link, sito, video ecc) che avete trovato rovistando nel caos del web.
I pulsanti di gradimento ("like button", "mi piace") servono per segnalare che quel contenuto ci è piaciuto.
Il "Mi piace" di Facebook in particolare può essere impostato per segnalare il gradimento sia di una "pagina" specifica di Facebook (ed in tal caso su tale pagina verrà aggiunta una persona all'elenco "Piace a") sia di una pagina web specifica (ad esempio un articolo di un blog) ed in tal caso verrà pubblicato il link sul proprio account (questa soluzione spesso viene adottata in sostituzione del bottone di condivisione perchè i contenuti vengono inseriti con le informazioni predefinite e senza che l'utente abbia la possibilità di modificare le informazioni da condividere).
Personalmente io ritengo corretto usare il "mi piace" per segnalare una pagina facebook ed il "condividi" per pubblicare un contenuto sul mio account.... ma non sono io a dettare legge e ognuno può fare come preferisce!!!!!
Date le spiegazioni...
Ecco il codice "standard" da usare per inserire un pulsante "Condividi"
<a name="fb_share" type="button_count" href="http://www.facebook.com/sharer.php"> Condividi</a><script src="http://static.ak.fbcdn.net/connect.php/js/FB.Share" type="text/javascript"></script>
Quin non è necessario specificare l'url (indirizzo) della pagina perchè l'informazione viene caricata direttamente da Facebook, ma è possibile personalizzare l’aspetto (dimensione ed informazioni visualizzate) del pulsante usando il parametro type che può essere impostato usando i valori che seguono:
- box_count: visualizza un riquadro con il numero di utenti che hanno condiviso il link in un box grande alto circa 75 pixel
- button_count: visualizza un riquadro con il numero di utenti che hanno condiviso il link in un box più piccolo
- button: visualizza un semplice pulsante share, senza il numero di condivisioni
- icon_link: visualizza un’icona di facebook con in più il testo del bottone
- icon: visualizza esclusivamente l’icona
<script language="JavaScript" type="text/JavaScript">In questo caso è possibile creare un'immagine (icona o bottone) personalizzata per la condivisione che dovrà essere inserita al posto del testo "Condividi".
function fbs_click() {u=location.href;t=document.title;
window.open('http://www.facebook.com/sharer.php?u='+encodeURIComponent(u)+'&t='+encodeURIComponent(t),'sharer','toolbar=0,status=0,width=626,height=436');
return false;}
</script>
<a href="http://www.facebook.com/share.php?u=<url>" onclick="return fbs_click()" target="_blank" title="Condividi su Facebook">Condividi</a>
Ecco il codice "standard" da usare per inserire un pulsante "Mi piace"
(Questo codice può essere creato e personalizzato tramite un'apposita pagina nell'utilissimo sito "Facebook developers".
<iframe src="http://www.facebook.com/plugins/like.php?href=URLDELSITO&layout=standard&show_faces=true&width=450&action=like&font&colorscheme=light&height=80" scrolling="no" frameborder="0" style="border:none; overflow:hidden; width:450px; height:80px;" allowTransparency="true"></iframe>
Al posto di URLDELSITO dovrete chiaramente inserire l'indirizzo completo della pagina che vi interessa. Questo sistema va benissimo se utilizzare il pulsante per una pagina statica di cui conoscete l'indirizzo (es: quando volete che il "mi piace" sia riferito ad una pagina facebook, oppure all'home page del vostro sito.... ma se la pagina è dinamica (es: l'articolo di un blog)? Dobbiamo trovare ed inserire nello script l'url della pagina in qualche modo... ne propongo 2:
Un primo metodo (tramite Javascript) è:
<script language="JavaScript">In questo caso non è necessario specificare l'url che viene ricavata tramite Javascript.
var urlpage = escape(document.location.href);
document.write('<iframe src="http://www.facebook.com/plugins/like.php?href='+urlpage+'&layout=button_count&show_faces=false&width=450&action=like&font=trebuchet+ms&colorscheme=light&height=21" scrolling="no" frameborder="0" style="border:none; overflow:hidden; width:450px; height:21px;" allowTransparency="true"></iframe>')
</script>
Un secondo metodo (tramite PHP) è:
<iframe src="http://www.facebook.com/plugins/like.php?href=<?php $url = "http://".$_SERVER['HTTP_HOST'].$_SERVER['SCRIPT_NAME'];
if (!empty($_SERVER["QUERY_STRING"])) {
$url .= "?".$_SERVER['QUERY_STRING'];
}
echo $url; ?>&layout=standard&show_faces=true&width=450&action=like&font&colorscheme=light&height=80" scrolling="no" frameborder="0" style="border:none; overflow:hidden; width:450px; height:80px;" allowTransparency="true"></iframe>
Ci sono anche personalizzazioni più avanzate... se serve chiedete!! Se avete suggerimenti scrivete!!! :-D
Ed ecco il link indispensabile:
http://developers.facebook.com/
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... quando papà mi portava in sala giochi
Quando le console non esistevano si giocava nel giardino condominiale con gli amici, o per strada, o al parco... e per le giornate di pioggia c'erano i giochi "in scatola" (Monopoli, Risiko, Identikit ecc) i giocattoli (bambole, robot ecc) ed i più fortunati possedevano gli "scacciapensieri" o "schiacciapensieri" (li chiamavamo così, anche se il loro vero nome è Game&Watch; io personalmente risordo che mi facevano impazzire Snoopy Tennis, Donkey Kong, Donkey Kong Jr, Parachute, Octopus, Merry Cook e poi una mini console ... Galaxy)…. e, chiaramente, la nostra fantasia... ma (diciamocelo!) il tempo era scandito dalla visita in sala giochi!!!
Ho passato ore ed ore a giocare a Space Invaders, Donkey Kong, Bomb Jack, Pooyan, Tetris, Frogger, Galaga, Metal slug, Bubble bobble, Pacman, Jungle king, Punch Out, Dragon's Lair... e chi più ne ha più ne metta! Che nostalgia.... Ma la mia nostalgia si è placata con l'avvento degli "emulatori" (per chi non lo sapesse... si tratta di programmi che replicano le funzioni di un determinato sistema, di una piattaforma, su un altro sistema differente dal primo). Il principale e più noto emulatore di piattaforme arcade (ossia un videogioco con una apposita postazione pubblica a gettoni o a monete, dotata di monitor, joystick, pulsanti o altro....in pratica dei giochi di cui sopra :-P) è sicuramente MAME. Certo mancano il tipico joystick i pulsanti ed il mitico cabinet tipico della sala giochi... ma il divertimento è assicurato!
Certo poi oggi, noi amanti dei videogames, abbiamo a disposizione di tutto e gli stessi giochi arcade sono stati riprodotti per le attuali console (es. per PlayStation "Arcade Essentials", "Namco Museum 50th Anniversary Arcade Collection" ecc) ... eppure chissà perchè, nei miei sogni c'è sempre quello di avere un videogioco arcade ed un flipper, visto che ci siamo, a casa! :-P
Mi consola il fatto che non sono la sola.... andando in Giappone le sale giochi esistono ancora e dovete vedere che cosa si sono inventati!!!! Uno dei giochi che più mi ha impressionato è Gundam (che lì è molto di moda!!!!) ... in pratica si tratta di una cabina dalla quale puoi pilotare il Mobile Suit come se fossi dentro al robot!!!
C'è uno schermo tutto intorno a te che ti mostra la panoramica della battaglia... E giochi anche in cooperativa con gli altri giocatori nella sala!!!!!
Insomma... vi lascio con qualche link da spulciare.... buon divertimento!
Scacciapensieri
http://www.pica-pic.com/ (per giocare online, fantastico!!!!!!!)
Arcade
http://it.wikipedia.org/wiki/Videogioco_arcade
Emulatori
http://it.wikipedia.org/wiki/Emulatore
http://mamedev.org/ (Sito ufficiale MAME)
http://www.mameitalia.net/
http://www.progettoemma.net/
http://mamedev.emulab.it/
http://sourceforge.net/projects/mameosx/ (MAME per OSX)
http://www.rom-world.com/dl.php?name=MAME ;-)
Gundam
http://it.wikipedia.org/wiki/Mobile_Suit_Gundam
Ho passato ore ed ore a giocare a Space Invaders, Donkey Kong, Bomb Jack, Pooyan, Tetris, Frogger, Galaga, Metal slug, Bubble bobble, Pacman, Jungle king, Punch Out, Dragon's Lair... e chi più ne ha più ne metta! Che nostalgia.... Ma la mia nostalgia si è placata con l'avvento degli "emulatori" (per chi non lo sapesse... si tratta di programmi che replicano le funzioni di un determinato sistema, di una piattaforma, su un altro sistema differente dal primo). Il principale e più noto emulatore di piattaforme arcade (ossia un videogioco con una apposita postazione pubblica a gettoni o a monete, dotata di monitor, joystick, pulsanti o altro....in pratica dei giochi di cui sopra :-P) è sicuramente MAME. Certo mancano il tipico joystick i pulsanti ed il mitico cabinet tipico della sala giochi... ma il divertimento è assicurato!
Certo poi oggi, noi amanti dei videogames, abbiamo a disposizione di tutto e gli stessi giochi arcade sono stati riprodotti per le attuali console (es. per PlayStation "Arcade Essentials", "Namco Museum 50th Anniversary Arcade Collection" ecc) ... eppure chissà perchè, nei miei sogni c'è sempre quello di avere un videogioco arcade ed un flipper, visto che ci siamo, a casa! :-P
Mi consola il fatto che non sono la sola.... andando in Giappone le sale giochi esistono ancora e dovete vedere che cosa si sono inventati!!!! Uno dei giochi che più mi ha impressionato è Gundam (che lì è molto di moda!!!!) ... in pratica si tratta di una cabina dalla quale puoi pilotare il Mobile Suit come se fossi dentro al robot!!!
C'è uno schermo tutto intorno a te che ti mostra la panoramica della battaglia... E giochi anche in cooperativa con gli altri giocatori nella sala!!!!!
Insomma... vi lascio con qualche link da spulciare.... buon divertimento!
Scacciapensieri
http://www.pica-pic.com/ (per giocare online, fantastico!!!!!!!)
Arcade
http://it.wikipedia.org/wiki/Videogioco_arcade
Emulatori
http://it.wikipedia.org/wiki/Emulatore
http://mamedev.org/ (Sito ufficiale MAME)
http://www.mameitalia.net/
http://www.progettoemma.net/
http://mamedev.emulab.it/
http://sourceforge.net/projects/mameosx/ (MAME per OSX)
http://www.rom-world.com/dl.php?name=MAME ;-)
Gundam
http://it.wikipedia.org/wiki/Mobile_Suit_Gundam
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